Seguici su

TV

AMICI 21: le pagelle degli inediti. Al terzo giro brillano Albe, Sissi e LDA

Pubblicato

il

Amici 2022

Amici 21: sta per cominciare la fase serale e per noi è di nuovo tempo di pagelle. Chi avrà raggiunto la sufficienza al terzo giro di inediti?

Amici 21 sta per entrare nella fase più importante, quella del serale che, come sappiamo, partirà ufficialmente il prossimo 19 marzo su canale 5. Mai come quest’anno durante la prima parte dello show di Maria De Filippi si sono susseguiti tanti, se non tantissimi, concorrenti, i quali hanno avuto la possibilità di presentare i propri brani inediti, un aspetto tutt’altro che banale.

Sia chiaro, più quantità che qualità, come spesso capita in questi casi. Tuttavia, tra canzoni interessanti, altre più che dimenticabili e altre da migliorare, il talent show più importante d’Italia trova, sempre e comunque, nel bene e nel male, nuova linfa. E su questo aspetto non si può che fare i complimenti alla padrona di casa.

Dopo il secondo giro avvenuto a gennaio, andiamo a scoprire nel nostro terzo round le pagelle dei nuovi singoli, sia degli allievi rimasti in gara che di quelli eliminati. Chi avrà raggiunto la sufficienza?

TEAM RUDY ZERBI, LE PAGELLE

LUIGI STRANGIS, PARTIRÒ DA ZERO: 5–

Tommaso Paradiso che incontra Sanremo Giovani. Il cocktail non è dei migliori. A questo giro il buon Strangis si lancia in un passaggio più intimo e intenso, dimostrando una buona fattura ma anche molta poca originalità. Bello il rimando agli anni 80, cifra stilistica del nostro (ce ne siamo fatti una ragione), nella ritmica del ritornello. Ma nell”aria c’è troppa usura, tipica proprio dei tentativi festivalieri delle nuove proposte che quasi mai vanno in porto. Manca ancora qualcosa, ma la strada è quella giusta.

LDA, SCUSA: 7

Non è impattante quanto “Quello che fa male” ma è decisamente migliore della precedente “Sai“. Niente di particolare, ma LDA possiede il non banale talento di inserire le parole giuste nella musica giusta, risultando praticamente sempre credibile, basta ascoltare il ritornello per credere: è già pronto.

NICOL, DECIMO SENSO:

Un peccato che sia uscita, lo ripeteremo sempre. Dopo la più dirompente “Nome“, Nicol convince anche nel suo nuovo inedito, dove seppur con qualche criticità (anche qui la somiglianza con Madame è troppo marcata) dimostra per l’ennesima volta di essere un’artista molto attuale, con un timbro di voce caldo (una fortuna di questi tempi), e soprattutto molto in trend, visto le recenti fortune non solo della già citata Madame ma anche di Hu, da poco fuori con un ottimo disco d’esordio. In questo frangente la staticità generale dell’episodio viene compensata da una più che efficace melodia. Non perdoneremo mai la sua eliminazione.

REA, SOTTO LA PELLE: 5

Una virata che non ci spieghiamo. Rea, altra eliminata discussa, a questo giro ha cambiato rotta, abbandonando le sonorità tipicamente rockeggianti sposando un territorio più votato all’elettronica. Il risultato è un po’ un pastrocchio di tantissimi elementi già sentiti sia da un punto di vista testuale che musicale. Sarebbe bello ascoltare una proposta che sappia unire le sue due anime (rock ed electro): potrebbe venire fuori qualcosa di veramente forte.

CALMA, ROUTINE: 5-

Brano che rappresenta perfettamente il passaggio di tempi ed epoche. Vi ricordate i primissimi inediti delle edizioni più datate di Amici? Erano tutti incentrati su un tipo di componente imitativa che schiacciava l’occhio alla musica d’oltreoceano. Adesso è tutto il contrario e, come abbiamo visto, i concorrenti prendono come punto di riferimento gli artisti nostrani, specialmente quelli dell’ormai mitologico mondo dell’itpop. Qui l’esempio è lampante, in quanto l’inciso sembra proprio una canzone di Gazelle, approccio vocale compreso. Spaesante.

 GIO MONTANA, SOTTO LA PIOGGIA: 4½

Oggi siamo nostalgici: ascoltando questo passaggio di Gio Montana sembra di ritornare agli ultimi fasti di TRL, il celeberrimo programma di MTV, passato da ospitare i colossi della musica internazionale a lanciare improbabili teen idol (tutti spariti dalla circolazione, per fortuna). Qui siamo proprio in estrema quota teen classica e standard, alcuni ragazzini ancora ci vanno sotto. Noi non siamo ragazzini (purtroppo).

TEAM LORELLA CUCCARINI, LE PAGELLE

ALEX W, AMMIRARE TUTTO: 5

Siamo molto vicini a quanto fatto da Alex, seppur in modo leggermente più centrato ed efficace grazie soprattutto al ritornello, dove il nostro sfodera una buona forza vocale che riesce a catturare bene l’attenzione. Anche qui la quota teen è altissima, ma con i giusti accorgimenti il nostro può allargare sensibilmente la cerchia di ascoltatori.

SISSI, STUPIDI LOVERS: 7-

La più credibile insieme a LDA (ed Albe), nonché l’unica a potersi permettere di giocare a tutto tondo con la sua voce, tecnicamente pazzesca. “Stupidi lovers” è un passaggio divertente e scanzonato, dove la nostra saltella sulla ritmica, tra note difficili e una grande orecchiabilità. Ma Sissi è molto più di questo, sa essere anche intensa e passionale. Saprà dimostrarlo anche ad Amici 21.

AISHA, BUENOS DIAS: 6+

Pazzesco come, in un contesto del genere, una canzone come quella di Aisha possa risultare quasi da outsider. Il pezzo è divertentissimo, non indimenticabile nel testo, con buon carisma e con una chiara ispirazione alla lezione di Gaia Gozzi, qui declinata in chiave più soul e personale. Ad avercene.

FLAZA, CRISALIDE: 6–

La grande ribelle di Amici, eliminata da tempo immemore, ha da poco rilasciato un singolo tutto sommato gradevole, non tanto per il contenuto ma per l’attitude che rispecchia fedelmente la sua personalità. Nell’inciso echi de “La canzone nostra” di Blanco, nel complesso un po’ di confusione che non disturba.

TEAM ANNA PETTINELLI, LE PAGELLE

ALBE, PRIMA DI TE: 7½

La canzone meglio costruita del lotto, arricchita in particolare da una sezione che cambia, e non poco, le carte in tavola. Se la strofa non acchiappa quanto dovrebbe, lo stesso infatti non si può dire né per il bridge (che ricorda vagamente “Moscow mule” di Benji e Fede) né soprattutto nell’inciso, dove è presente un hook killer, cantabilissimo, iper melodico e radiofonico. Forse meglio di “Mille voci“. Ottima.

CRYTICAL, LE MIE PAROLE SONO ARMI: 5

Rimane nel mezzo Crytical che, questa volta, dimostra di cavarsela molto bene anche con il cantato oltre che con il rap. Qual è allora il problema? Probabilmente la parte testuale, eccessivamente didascalica e fuori dal tempo, un fattore che lascia, ancora, tanti punti di domanda. Saprà convincere al serale?

Clicca qui per mettere “Mi piace” a HIT NON HIT – Blog & Press

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Clicca qui per scoprire i vincitori dell’OA PLUS MUSIC AWARDS 2021

Crediti Foto: Immagine promozionale Amici 21-Witty TV