Gli orsi polari fermano Tom Cruise: stop alle riprese del nuovo Mission Impossible!

Sembra davvero una missione impossibile quella che Tom Cruise sta affrontando in queste ore, nel bel mezzo delle riprese di ‘Mission Impossible – Dead Reckoning Part Two’.

Le autorità norvegesi hanno rifiutato l’atterraggio di 40 elicotteri sulle Isole Svalbard, l’arcipelago artico protetto a metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord. La motivazione del rifiuto di questo permesso è di natura ambientale, essendo la zona assolutamente incontaminata  e abitata da orsi polari che potrebbero subire uno choc per il trambusto causato dal movimento degli elicotteri e dalle riprese delle scene di azione, inevitabilmente rumorose e stressanti.

L’agenzia Polar X, specializzata in ricerca location e logistiche per produzioni cinematografiche e televisive nelle zone artiche, aveva tentato un ‘ricorso’ per cercare di trovare una soluzione al problema, ma il governatore delle Isole Svalbard ha rigettato i permessi di atterraggio degli elicotteri.

La produzione del film è immediatamente passata ad un piano B: sono iniziate le riprese di alcune scene sulle Isole Svalbard, ma via mare.

Tom Cruise, che è anche co-produttore della saga di Mission Impossible, ha evitato polemiche e drammi, rispondendo così alle domande dei giornalisti norvegesi sull’accaduto:

“E’ meraviglioso essere qui”.

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