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Riaperture aziende e negozi, Conte ha pronto il calendario: ecco chi torna subito al lavoro e chi aspetta. Dal 4 maggio riaprono aziende per 3,8 milioni di lavoratori

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Conte

Dal 4 maggio torneranno in attività tutte le aziende di costruzioni e del manifatturiero, ma anche una buona parte dei servizi riapriranno una volta finito il lockdown.

A confermarlo è Il Sole 24 Ore, che prospetta il ritorno al lavoro di 3,8 milioni di lavoratori, anche se in realtà, complice lo smart working, saranno non più di 2,7 milioni i dipendenti che fisicamente torneranno a recarsi in azienda.

Un deciso passo avanti su quelle che saranno le riaperture è stato fatto negli ultimi incontri di ieri, aperti con un confronto politico in maggioranza e chiusi in serata con l’atteso faccia a faccia con la task force che sta studiando la ripartenza.

Non è escluso, anzi sempre più probabile, che si vada verso aperture anticipate il 27 aprile per quelle aziende che sono già in possesso dei protocolli di sicurezza irrobustiti rispetto a quello base sottoscritto dai sindacati il 14 marzo.

Il 4 maggio, invece, è prevista anche la riapertura di alcune imprese come quelle che si occupano di noleggi, di immobiliare, di servizi di supporto alle imprese e di commercio all’ingrosso, mentre un punto interrogativo da sciogliere riguarda i negozi al dettaglio e gli hotel.

Detto più volte in queste settimane proprio dei protocolli di sicurezza che verranno resi noti nel dettaglio e ai quali dovranno attenersi tutte le attività per poter rialzare le serrande, le altre attività commerciali e di servizi, tra cui i ristoranti (ma solo con servizio da asporto), vanno verso una riapertura che potrebbe essere datata 11 maggio.

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Foto: (AP Photo/Andrew Medichini)