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Amadeus: “Sarà il mio ultimo Festival. Fiorello ha davvero saputo la notizia in diretta, non è uno scherzo”

Ospite di Radio2 Social Club, il programma condotto da Luca Barbarossa e Andrea Perroni, Amadeus ha spiegato come darà l’addio alla kermesse ligure dopo cinque edizioni, di cui, le ultime 4, le più viste di sempre. “I giovani? Devono esordire nel campionato maggiore”. Questa sera al TG1 l’annuncio di Russel Crowe come ospite internazionale?

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Amadeus: "Sarà il mio ultimo Festival. Fiorello ha davvero saputo la notizia in diretta, non è uno scherzo"
Crediti Foto: giovanna_e_amadeus/instagram

“Sarà il mio ultimo Festival. È giusto che sia così. Mai avrei immaginato di fare cinque Festival consecutivi, non vorrei mai superare il record di Baudo e Mike. È giusto fermarsi adesso, poi nella vita chi lo sa, siamo ancora giovani, chissà un giorno…”. Queste, sono state le parole pronunciate da Amadeus, ospite di Radio2 Social Club, il programma condotto da Luca Barbarossa e Andrea Perroni, in onda su Rai Radio2 dal lunedì al venerdì dalle 10.35 alle 12.

Amadeus: “Fiorello non sapeva niente. I giovani devono esordire nel campionato maggiore”

Amadeus, ai microfoni del programma radiofonico, ha fatto un po’ di chiarezza sulla kermesse e di come abbia voluto dare il suo addio all’ultima delle cinque edizioni da lui condotte, le più viste di sempre. Sulla presenza di Fiorello, ad esempio, che ha scoperto in diretta di essere uno dei co-conduttori delle serate, quella di sabato per l’esattezza, ha confermato: “Fiorello ha davvero saputo la notizia che mi avrebbe affiancato sabato in diretta. Non è uno scherzo“. Per ciò che concerne i giovani ha utilizzato una parafrasi sportiva: “Nella musica bisogna far esordire i giovani nel campionato maggiore, quindi Sanremo. Deve vincere il pezzo, non è che devi avere per forza una storia, ma una canzone forte”.

“Non più super ospiti, ma concorrenti in gara”

Amadeus, ha spiegato la scelta di non avere la categoria dei “super ospiti”, da sempre punta di diamante del fuori gara: “Il primo anno per strada mi dicevano ‘ah complimenti, fai Sanremo, chi sono i super ospiti?’. Nessuno mi chiedeva quali fossero i cantanti in gara. Questa cosa non la trovavo giusta, la canzone in gara deve essere protagonista. E quindi tranne il primo anno, in cui mi sono assestato, il Sanremo del Covid ha fatto da spartiacque. Ci saranno 30 cantanti in gara, ma non ci saranno i super ospiti. Negli anni ho sempre pensato di averli in gara i super ospiti. I superospiti sono in gara, sono loro i protagonisti. Ci sono nomi che hanno fatto i superospiti fino all’altro ieri”.

La scelta dei brani: “Valuto tante cose sulla base di sensazioni personali”

“I brani cominciano ad arrivare dall’estate, però in realtà il 70% arriva tra ottobre e novembre. E quindi poi lì di corsa ascolti tante cose, di giorno, di notte, per me la macchina è un luogo ideale per ascoltare. I cantanti che poi fanno parte della lista definitiva non lo sanno, l’ok definitivo alla lista è arrivato alle due di notte del giorno prima dell’annuncio. La sera prima sorgono i dubbi: ma non i dubbi di chi c’è, i dubbi di chi non c’è. Sono arrivati più di quattrocento brani, una cinquantina sono quelli che reputi forti, ti piacciono. Di questi cinquanta trentacinque sono quelli che vuoi portare, ne puoi scegliere ventisette, e già sono tanti, quindi otto sono fuori. Quelli ti tengono sveglio fino alle due o alle tre di notte. E’ un dispiacere legato a brani che ascolto da mesi. Devi valutare tante cose che ho nella mia testa a livello di sensazioni personali”.

Questa sera, al TG1, il penultimo annuncio sulla gara: Russel Crowe ospite internazionale?

Questa sera, intanto, durante il TG1 delle 20,00, il Direttore Artistico lancerà un altro annuncio, il penultimo, prima di quello finale in attesa della gara vera e propria. Ci si interroga sui contenuti del comunicato: potrebbe annunciare, in qualità di ospite internazionale, Russel Crowe, che proprio nei giorni scorsi ha spoilerato sui social la trattativa con i dirigenti di Viale Mazzini?

A meno di colpi di scena dell’ultimo momento, diciamo che non dovrebbero esserci dubbi: il Gladiatore sarà uno dei protagonisti che salirà sul palco dell’Ariston ancora una volta dopo 20 anni. Per la conferma attendiamo le 20,00. Magari Amadeus ci sorprenderà ancora.

 

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