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“Conseguenze” è l’ottima prosecuzione del cammino discografico di Blumosso

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4 anni fa

1 Giugno 2020

Dietro all’evocativo marino nome di Blumosso si cela il giovane Simone Perrone, salentino della provincia di Lecce alla sua seconda prova discografica, “Conseguenze”, che sembrano proprio apparire tali in relazione al fortunato esordio del 2018 “In un baule di personalità multiple”, che gli ha portato una gavetta live non indifferente che ha seguito, anni fa, due open act che non si dimenticano, nientedimeno a Zucchero e ai Negramaro.

Dedito alla scrittura in ogni sua forma – ha all’attivo anche un romanzo dal titolo “Schiena cucita” – Blumosso sforna questo gradevolissimo Ep di cinque tracce che racchiudono in realtà ben quattro singoli anticipatori, ossia “Considerazioni sulla vita” (che gli vale il terzo posto al prestigioso Premio Lucio Dalla 2019), “Universo statico”, “Quest’ultima canzone”, “A pezzi il cuore”, a cui si è aggiunto l’inedito “Ermione” dove, con voce leggiadra e rassicurante, racconta delle piccole cose con l’incanto e il disincanto che al contempo proprio la dura bellezza del quotidiano implica, nel risultato di un lavoro grazioso, un pop cantautorale tranquillo e soave che si fa ascoltare con coinvolgimento.

Coinvolgenti infatti sono senza dubbio i suoi racconti, che, come il suo nome d’arte e come la vita, spesso partono in sordina per poi esplodere in una tempesta emotiva di sentimenti inaspettata, struggente, paurosa e bellissima allo stesso tempo, che ti scompone e ti attraversa, percorso obbligato affinché, solo in un secondo momento, ci si possa ricomporre, ritrovarsi e ritrovare, nel tempo, la calma e la serenità. Con semplicità Blumosso racconta di storie di vita in un disco poco pretenzioso e senza fronzoli, felicemente non orecchiabile, che richiede un ascolto contemplativo e quieto. Niente di nuovo sotto questo cielo, certo, ma a volte la forsennata ricerca della novità porta a null’altro che a una produzione di parole vacue e sterili, rischio che il talentuoso musicista, con stile ed eleganza, amabilmente evita.