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Ambigua: Cmqmartina, fortunatamente, è rimasta la stessa

Pubblicato

2 anni fa

13 Ottobre 2022

Fabrizio Testa

Cmqmartina è rimasta la stessa anche dopo X Factor; lo conferma la sua discografia e “Ambigua”, un nuovo singolo potente ed ammiccante al punto giusto

AMBIGUA|LA RECENSIONE

Come già abbiamo analizzato più volte in queste pagine, le modalità di partecipazione ai talent show italiani sono radicalmente cambiate da diverso tempo. Ormai infatti, nei due show di punta come “Amici” e “X Factor“, la maggior parte dei partecipanti si presenta con un progetto già maturo, dalla matrice chiara, e pronto da lanciare. Spesso capita però che molti artisti, una volta ricevuta una porzione di popolarità più o meno importante, decidono di cambiare spartito in corsa, mutando genere alla ricerca di un target più ampio. Quando succede è sempre un peccato, specialmente in giovani cantanti dalle idee interessanti e vincenti. Fortunatamente cmqmartina non appartiene a questo primo filone, come conferma la sua discografia post “X Factor” che vede in “Ambigua“, singolo pubblicato lo scorso 10 giugno con Columbia/Sony Records, uno dei punti più rilevanti.

La cantautrice milanese ha infatti dimostrato di non essere cambiata di una virgola dopo l’esperienza nel celeberrimo show targato Sky, conservando con fermezza il suo stile che, in Italia, rappresenta quasi un unicum. In poche sono infatti le artiste in grado di proporre un pop non stucchevole con una fortissima matrice dance-electro costellata da melodie in cui emerge un grandissimo amore verso la musica italiana tradizionale, seppur chiaramente riletta in modo adeguato e personale.

“Ambigua” dunque si propone come la summa assoluta di tutto il cmqmartina pensiero, colpendo l’ascoltatore con la solita scrittura fresca, maliziosa e divertente, in questo caso supportata da una produzione ammiccante e cattiva allo stesso tempo, ben sintetizzata nel drop dell’inciso, acido e spinto nel giusto. Un esame quindi superato per un profilo che potrebbe permettersi il lusso anche di sperimentare di più (cosa rara visto i tempi). In tal senso sarebbe ad esempio molto interessante ascoltare una contaminazione tra Martina e Giorgia Angiulli, importantissima producer techno conosciuta in tutto il mondo abile a farsi spazio con ottimi brani impreziositi dal campionamento di giocattoli e altri elementi di culto. Sognare non costa niente, noi la buttiamo lì.