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CANZONI LGBT+ – Volume 1. Ecco le playlist con le canzoni italiane a tematica gay e non solo

Pubblicato

3 anni fa

20 Marzo 2021

Anche la lunga tradizione della canzone italiana ha affrontato (non spesso) tematiche legate all’identità di genere e all’orientamento sessuale. Dal canto suo la Comunità LGBT+ non ha esitato a osannare o affossare reali o presunte Icone che con la loro musica hanno celebrato, raccontato e celato magistralmente l’orgoglio gay e non solo.

Infatti le tematiche affrontate nelle diverse canzoni sono tra le più disparate: dal percorso di transizione di persone transgender all’indole gioiosa, maliziosa e provocatoria, da difficili accettazioni a rivendicazioni più o meno esplicite, quasi sempre però si tratta di suggestioni date dall’ambiguità del testo e in poche, rare, eccezioni da chiare prese di posizioni.

PLAYLIST | LGBT+ VOL.1

Nella playlist LGBT+ Vol. 1 sono presenti mostri sacri del cantautorato come Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Ivan Graziani, Antonello Venditti, Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Fabio Concato, Alberto Fortis, Claudio Lolli, Pierangelo Bertoli, Rino Gaetano, Francesco De Gregori, Zucchero, Gianna Nannini, Adriano Pappalardo, Massimo Bubola, Franco Simone, Jovanotti, Rossana Casale e Grazia Di Michele, Umberto Bindi (che ha vissuto la discriminazione proprio sulla sua pelle), ma anche i più “giovani” Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Ermal Meta, Samuele Bersani, Niccolò Agliardi, Tricarico, Valeria Vaglio, Pier Cortese, UNA, Dolcenera, Renzo Rubino. Ci sono poi figure femminili di notevole importanza per la comunità LGBT+ come Alice, Giuni Russo, Patty Pravo, Loredana Bertè, Paola Turci, Anna Oxa, Ornella Vanoni, Mia Martini, Fiorella Mannoia, Mina e Milva, ma anche un interprete che ha spesso citato brani sul tema come Massimo Ranieri. Non mancano le band come Pooh, Banco del Mutuo Soccorso, Stadio, o quelle più underground come Egokid, Afterhours, Subsonica, Il Teatro degli Orrori, Africa Unite, Superzoo, Ardecore. Infine spazio anche a quei personaggi che hanno puntato tutto sull’ambiguità e sulla provocazione come Renato Zero, Ivan Cattaneo, Cristiano Malgioglio e Gennaro Cosmo Parlato. Buon ascolto!