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Nuove uscite

Alda canta l’odio e stravolge il pop. Sua la scena con “Tiger” e “Bimba”

Ada è una tipa di cui sentiremo ancora parlare. Con la propria unicità ha scardinato le regole del mercato discografico attuale. Impossibile non ascoltare quello che ha da dire

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Ada è una tipa di cui sentiremo ancora parlare. Con la propria unicità ha scardinato le regole del mercato discografico attuale. Impossibile non ascoltare quello che ha da dire
Alda in uno scatto di Sha Ribeiro

Ci sono artisti che la scena se la prendono da soli, senza promozione radio e televisiva, supportati esclusivamente da una personalità artistica che salta gli iter promozionali tradizionali e arriva direttamente a destinazione. Non c’è nulla da dimostrare se il talento parla da solo. È il caso di Alda, che, ancora una volta, lascia che le sue barre affilate arrivino alle orecchie di tutti. La consapevolezza l’indipendenza artistica di questa rapper e cantautrice sui generis, in continua ascesa, tornano a sorprenderci con prepotenza in Tiger”.

Il nuovo singolo, fuori da venerdì 16 giugno per Asian Fake e Sony Music Italy, anticipa un intero lavoro, prodotto da Michele Nannini Iulian Dmitrenco, che ha già impresso una notevole impronta personale alla musica italiana di nuova generazione. La cantautrice racconta così alla stampa la riflessione che è alla base della nuova release: «Il presente è quello che è rimasto di una lesione del passato. Una ferita cicatrizzata, anche se guarisce, lascia un segno. Rispondere all’odio con l’amore non è facilespecialmente quando dopo averci provato non è stato accolto, ma deriso».

Tiger arriva dopo due singoli che hanno fatto da manifesto alla sua essenza sia personale sia artistica, contro il conformismo sociale culturale gli stereotipi della scena urban.

In “Bimba”, singolo in vetta all’ultima Italian Chart di qualità firmata OAPlus, si ritorna a riflettere su un’altra forma d’odio, l’odio gratuito:  «L’educazione dovrebbe essere basata sull’intelligenza emotivaChi ti vuole male senza alcun motivo è perché probabilmente non sa che cosa voglia dire guardarsi dentro».

In Bubu Chacha”, singolo apripista del nuovo lavoro discografico, affronta invece il tema dell’integrazione, smontandone le convenzioni: «Mi infastidisce l’idea di dovermi attenere delle norme sociali per sentirmi integrata. La convenzionalità sopprime miei sentimenti infatti non ha nulla che fare con l’arte. È come se la cultura fosse un edificio antico ed inutilizzato perché sacro. Vorrei che tutti spogliassimo questi luoghi dalla loro sacralità, per rinnovarli ed iniziare frequentarli».

Molto spesso ci troviamo davanti ad un conformismo sociale culturale che ci intrappola. Voci nuove come la sua ci ricordano quanto sia importante rompere certi schemi guardare la società in modo diverso.

BIOGRAFIA, ECCO CHI È ALDA

Alda Nebiunota come ALDA, è una rapper cantautrice italo-albanese classe ‘99. Nata in Albania cresciuta Pesarosi avvicina al rap grazie al fratello maggiore inizia scrivere suoi primi pezzi 12 anni, influenzata soprattutto dal rap italiano di prima generazione, particolarmente attento alle liriche.

Nel 2020, viene selezionata, successivamente firmata, dall’etichetta Asian Fake per la compilation “Hanami”, dedicata agli artisti emergenti. novembre 2021 rilascia il suo primo singolo per Asian FakeOcchi di gatto” che anticipa l’EP d’esordio, Tana Libera Tutti” , uscito maggio 2022.

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Crediti Foto: SHA RIBEIRO

 

 

 

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