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Spostamenti tra Regioni: ecco cosa sarà possibile fare e cosa resta vietato

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Da oggi, finalmente, per la libertà dei cittadini, è partito il via tra le regioni d’Italia che hanno riaperto reciprocamente i confini. In fondo i numeri giorno dopo giorno incoraggiano ad un ritorno allo stato normale di attività sociale ed è per questo che è arrivato anche l’ok da parte del prudentissimo Ministro Boccia.

Purtroppo, però, ci sono anche cose che non hanno beneficiato del “sì”, ed andiamo a vedere quali sono.

COSE CHE POTREMO CONTINUARE A FARE

1) SPOSTAMENTI
A partire da oggi sarà di nuovo consentito spostarsi tra Regioni diverse per qualsiasi motivo. Non sarà quindi più necessario firmare ed esibire alcuna autocertificazione.

 

2) VIAGGI ALL’ESTERO
Sono consentiti gli spostamenti con i Paesi dell’Ue e all’interno dell’area Schengen (gli Stati non Ue che aderiscono all’accordo sono Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera). Ci si potrà recare inoltre in Regno Unito, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.

 

3) DISTANZIAMENTO
Restano sempre in vigore le stesse regole di prima sul distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta praticando attività fisica o motoria. Baci e abbracci continueranno a essere consentiti soltanto a congiunti o conviventi.

 

4) IN AUTO E IN MOTO
Si può viaggiare tutti insieme solo se si fa parte dello stesso nucleo familiare, altrimenti saranno consentite al massimo due persone, entrambe con la mascherina: il guidatore e un solo passeggero sul sedile posteriore. Tre persone, invece, se la macchina è dotata di tre file di sedili. In moto si dovrà viaggiare invece da soli: ammessi i “passaggi” solo per familiari o conviventi.

 

5) MASCHERINE
Si possono non indossare le mascherine all’aperto in tutte le Regioni tranne che in Lombardia, Trentino, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Campania e nella città di Genova. E’ obbligatoria dappertutto qualora venga meno il distanziamento di un metro.

 

6) VACANZE E SECONDE CASE
Gli italiani possono raggiungere anche le seconde case. Alberghi, bed and breakfast, case vacanza sono prenotabili.

7) SPA E BENESSERE
In alcune Regioni, come la Lombardia, centri benessere, terme, piscine e palestre hanno riaperto già lo scorso fine settimana. Nelle vasche va però rispettato un distanziamento interpersonale di almeno sette metri

 

8) DIVERTIMENTO
Molte amministrazioni locali mantengono il divieto di bevande da asporto dopo le 21. I locali possono restare aperti fino a tardi, ma sono obbligati a servire i clienti solo ai tavoli

 

9) CERIMONIE
Alcune Regioni (Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania, Puglia) hanno consentito la celebrazione di matrimoni in chiesa. Alle cerimonie sono ammessi pochi familiari e amici, con l’obbligo di mascherina. Per i funerali la concentrazione massima di persone si ferma a 15

COSA NON POSSIAMO ANCORA FARE

 

1) SPOSTAMENTI
In Sardegna, Sicilia e Campania, è ancora prevista, fino al 7 giugno, la quarantena per chi arriva da fuori. Queste stesse Regioni ed il Lazio, potrebbero decidere di mantenere limitazioni e isolamento per chi arriva da altre zone d’Italia dal 3 giugno.

 

2) VIAGGI ALL’ESTERO
Viaggiare all’estero resta complicato visto che pochi Stati hanno ufficialmente aperto i loro confini agli italiani: Francia (con autocertificazione), Svezia, Serbia, Albania e Croazia (ma solo se c’è la prenotazione in un albergo). E’ possibile che altri Stati (Germania, Olanda, Portogallo, Islanda e Turchia) consentano l’ingresso dall’Italia solo a partire dal 15 giugno.

 

3) DISTANZIAMENTO
Restano vietati gli assembramenti. Incontrare gli amici è possibile, sia in casa sia fuori, ma resta l’obbligo di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro in qualunque situazione e il divieto di abbracciare persone che non siano congiunti

 

4) IN AUTO E IN MOTO
In moto non è possibile caricare amici ma solo conviventi. Discorso diverso per la Liguria dove l’ordinanza consente di viaggiare in due, anche tra persone che non vivono sotto lo stesso tetto, purché si indossi la mascherina e il casco integrale. In auto Non possono viaggiare insieme più di due persone (e in ogni caso serve la mascherina)

 

5) MASCHERINE 
Non è ancora possibile stare all’aria aperta senza indossare la mascherina in Lombardia, Trentino, Friuli Venezia-Giulia, Campania e nella città di Genova. In Piemonte l’ordinanza prevede l’obbligo del dispositivo di protezione fino al 2 giugno.

 

6) OMBRELLONE
In spiaggia non è possibile piazzare l’ombrellone a piacimento: ci sono linee-guida che prevedono per ogni ombrellone uno spazio di 10 metri quadrati (in Veneto ed Emilia-Romagna la distanza prevista tra un ombrellone e l’altro è superiore ed è di 12 metri)

 

7) SPA E BENESSERE
Restano chiuse saune e bagni turchi. Nei centri benessere, dove rimane l’obbligo di indossare le mascherine sia per gli operatori sia per i clienti, servono accorgimenti particolari anche per i fanghi e tutti i trattamenti che prevedono un contatto ravvicinato come i massaggi.

 

8) DIVERTIMENTO
Vietato ballare: anche le discoteche si preparano a riaprire (in Sicilia, ad esempio, dall’8 giugno mentre le altre Regioni valutano la data del 15) ma sarà possibile soltanto ascoltare la musica.

 

9) CERIMONIE
Niente buffet ai pranzi o cene di matrimonio. Il settore è pronto a ripartire ma restano alcune restrizioni: sì ai catering ma solo con servizio ai tavoli.

 

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Crediti Foto: gnbustoarsizio/instagram

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