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Carlo Conti: “Non devo dimostrare niente a nessuno”

Il conduttore toscano ha le idee molto chiare e, soprattutto, non teme il passaggio di testimone con Amadeus. La volta in cui da Fiorello ammise: “Sto resistendo ancora stoicamente” (VIDEO)

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Carlo Conti: "Non devo dimostrare niente a nessuno"
Crediti Foto @TvTalk_Rai X

Carlo Conti sarà il successore di Amadeus, e questo è oramai  un assodato. Il conduttore toscano ha già messo in moto la macchina organizzativa del Festival di Sanremo 2025, e si è preso carico per due anni di un compito che in molti hanno rifiutato. Il motivo è legato al rischio di non riuscire ad eguagliare i numeri altissimi prodotti in cinque edizioni dal predecessore, che ben ha lavorato e che ha creato un Festival sempre più vicino alle nuove generazioni. Carlo Conti, tuttavia, non è al debutto assoluto sul palco dell’Ariston: ricordiamo, infatti, che lo stesso ha condotto la gara già dal 2015 al 2017. Il suo, quindi, è un ritorno, ma senza alcun timore di fallire. Da Fiorello, a Viva Rai 2, però, il conduttore ammise di “resistere stoicamente” alle pressioni. Alla fine, come abbiamo visto, ha ceduto.

Carlo Conti: “Non devo dimostrare niente”

Il conduttore, che nella sua carriera ha già alle spalle sia la conduzione del Festival di Sanremo che molti altri programmi di successo, ha accolto l’offerta della Rai senza nessuna ansia da prestazione, come è stato per alcuni suoi colleghi quando hanno rifiutato la proposta. Conti, dal suo canto, è sereno ed è forte di quanto giù ottenuto in carriera. In definitiva: non ha la necessità di dimostrare niente a nessuno. E non ha esitato a dichiararlo in un’intervista a RTL:

Sono a un punto della mia carriera in cui non devo dimostrare niente, né a me stesso, né al pubblico, né all’azienda. Se farò meno di Amadeus non importa, non è solo una questione di share; cercherò di fare un buon prodotto e un buon servizio alla discografia, questa è la cosa importante. Non è importante se farò meno in termini di share, altrimenti dopo i grandi Festival di Baudo avremmo dovuto chiudere Sanremo. Amadeus ha fatto un grandissimo lavoro, straordinario, crescendo di anno in anno sia dal punto di vista musicale che di ascolti. Io cercherò di continuare quel lavoro”. 

Gli artisti lanciati da Carlo Conti

Poco dopo l’annuncio che sarebbe stato Carlo Conti a condurre il Festival di Sanremo, il Codacons ha espressamente consigliato al conduttore di fare scelte legate alla qualità degli artisti e non al numero di followers sui social, che in qualche modo ha targato i festival di Amadeus. Il conduttore, dal suo canto, sembrerebbe avere già una linee ben precisa, tanto da avere fatto una modifica al regolamento. In ogni caso, non va dimenticato che dalle sue mani sono stati lanciati artisti quali Mahmood, Irama, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Enrico Nigiotti, Giovanni Caccamo.

Il Codacons può fare sogni sereni.

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