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Musica

Marracash, “Marracash”: l’esordio che folgorò la scena italiana

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MARRACASH & JENNY B

L’esordio lo lasciava intuire: Marracash è sempre stato uno dei migliori liricisti della scena italiana.

Per chiunque segue il rap la storia di Marracash è stranota, quindi limitiamoci allo stretto indispendesabile. Marra al secolo Fabio Bartolo Rizzo è originario di Nicosia (Sicilia) ma milanese d’adozione, avendo seguito i genitori in tenere età nel capoluogo lombardo. Classe 1979, esordisce ufficialmente nel 2004 in un mixtape dei Club Dogo, seguendoli nella loro scalata nel mainstream. L’album che qui recensiamo è l’esordio ufficiale di Marra nella sua Golden Edition, esordio avvenuto direttamente su major (Universal) e con la partecipazione dei Dogo e dei Co’Sang. Un inizio col botto.

Chi si ricorda questa hit dell’estate del 2008? Beat scarno e vagamente orientaleggiante di Don Joe e Deleterio della Dogo gang, testo non particolarmente ispirato ma capace di far intravedere quel flow siculo-milanese che farà scuola, l’unico difetto di questa canzone è l’assomigliare a il coevo Fabri Fibra. Gangsta da quartiere popolare e da classifica. Che volere di più?

“Estate in città” mostra meglio quel che sarà Marra in futuro. Liriche elaborate per raccontare la provenienza da una situazione di povertà materiale e spirituale, beat scarno e funzionale (eppure molto accattivante) per lasciare libero di scorrere il flow, anche questo singolo è tanta roba.

La golden edition ci offre un’altra perla. Beat e produzione dal sapore old skool, liriche di marca gangsta di livello eccelso, qui siamo già vicini al Marracash maturo che s’imporrà con “Persona”.

Non potevamo saltare il famoso feat con Gué Pequeno e J-Ax. Beat che parte citando i Queen e poi evolvendosi in un gangsta old skool, versi conscious-sociali inframezzati al solito flexare interessanti senza far gridare “wow”, questo feat è interessante più per i nomi coinvolti che di per sé.

Beat gangsta scarno e angosciante, i Co’Sang in stato di grazia e Marra ispirato. Questo brano è di una bellezza impressionante, anche a 12 anni di distanza, e risulta ancora fresco. Vale da solo il prezzo dell’album.

Base che mima l’elettronica pop più scarna, il brano ricorda i Gemelli DiVersi dell’esordio aggiornati al 2008. Quindi non stupisce il feat con Jenny B, già presente nell’ultra celebre “Un attimo ancora” della crew milanese, e qui chiamata a ricoprire il contraltare femminile di Marra. Canzone dalle liriche eccellenti, anche qui Marra è al top.

Che aggiungere? Inutile lodare brano per brano, l’esordio di Marracash già all’epoca riuscì a mettere d’accordo pubblico e critica accomunati nel definirlo un piccolo capolavoro. I difetti di quest’album sono gli stessi identici che Marra si porta dietro ancora oggi: un autobiografismo ostentato e sfiancante, basi talvolta fin troppo scarne, hit da classifica (del resto sta su major) in cui all’improvviso la qualità delle sue liriche scende in picchiata, come se l’aut-aut fosse “o scrivo un capolavoro per me e i miei fan hardcore oppure faccio brano mezzo decerebrato per accontentare casa discografica”. Tolti questi piccoli appunti questo disco ha fatto svoltare non sono l’artista originario di Nicosia, ma l’intera scena italiana, trovatasi a dover fare i conti con un rapper da ghetto e da classifica, un Eminem de noialtri insomma. Che volere di più?

VOTO: 8,5/10

AGGETTIVO: IMPRESCINDIBILE

TRACKLIST

  1. Tutto questo – 4:09
  2. Badabum Cha Cha – 3:33
  3. Non confondermi – 3:50
  4. Dritto al punto – 3:08
  5. Chiedi alla polvere 2008 – 4:25
  6. La danza della pioggia – 3:59
  7. Solo io e te (feat. Jenny B) – 4:07 (testo: Fabio Rizzo, Jenny B)
  8. Fattore Wow (feat. Gué Pequeno & J-Ax) – 3:15 (musica: Fabio Rizzo, Cosimo Fini, Alessandro Aleotti)
  9. Quello che deve arrivare (arriva arriva) (feat. Vincenzo da Via Anfossi & Jake La Furia) – 3:49 (testo: Fabio Rizzo, Vincenzo De Cesare, Francesco Vigorelli)
  10. Triste ma vero (feat. Co’Sang) – 3:30 (testo: Fabio Rizzo, Luca Imprudente, Antonio Riccardi)
  11. Bastavano le briciole – 3:53
  12. Estate in città – 2:45
  13. Sì sì con la testa – 4:03
  14. L’ultima settimana – 3:23
  15. Fatti un giro nel quartiere – 2:35
  16. Trappole – 3:35
  17. La via di Carlito – 4:10
  18. La mia prigione – 3:01

ALBUM: MARRACASH

ARTISTA: MARRACASH

ANNO: 2008

ETICHETTA: UNIVERSAL

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