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Musica

Giò Sada diventa Gulliver: la nuova identità artistica del cantautore nell’album “Terranova”

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Il vincitore di X Factor 2015, Giò Sada, cambia identità musicale e sceglie di diventare Gulliver, cantando la sua rinascita nelle otto nuove tracce dell’album “Terranova”, fuori per Kallax Records. 

Nato a Bari come Giovanni Sada, abbreviato poi in Giò, prossimo alla soglia dei trent’anni, il musicista pugliese cambia definitivamente rotta approdando ad un nome d’arte quanto mai evocativo: Gulliver è la nuova identità musicale di Giò Sada, sviscerata negli otto pezzi del suo nuovo album “Terranova”, anticipato dai singoli “100 vite” e “Figli”. 

Venuto alla ribalta nel 2015 con la vittoria del talent show musicale italiano più longevo e seguito di sempre, “X Factor”, sotto l’ala del giudice Elio, dopo il successo del suo esordio discografico come solista del 2016, “Volando al contrario”, Gulliver in questi quattro anni viaggia col corpo ma soprattutto con la mente, sbarcando su un pianeta musicale del tutto nuovo, intimo ed estremamente personale: “less is more”, affermava il noto architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, e Gulliver fa sua questa filosofia, in musica.

“Terranova” è un lavoro scarno ed essenziale, un cantautorato pop leggero nella profondità delle tematiche espletate – dal coraggio di “Amaranto” all’introspezione di “Se sono necessario”, passando per i concetti di solitudine, ricerca, amore, disperazione e libertà che permeano un po’ tutto l’album – universali e così singolarmente individuali al contempo, ma tappe necessarie ed obbligate nel percorso di crescita generale che, volenti o no, ci riguarda tutti.

La voce di Gulliver è empatica, calda, penetrante ed introspettiva, il sound di “Terranova” è estatico, evocativo e sognante, per un album che appare come un compendio di una prima parte di vita ora consapevole ed edotta; i testi sono amabilmente poco pretenziosi, diretti come proiettili, semplici, genuini e lineari, costruiti con parole pure nelle quali facile è riconoscersi. Gulliver se ne infischia allegramente delle tendenze attuali per proporre un cantautorato spedito, chiaro e senza troppi fronzoli; niente retorica, parossismi o giochi di parole, poco citazionismo e molta libertà: l’ascolto di “Terranova” pertanto, pur non brillando certo per originalità, si rivela comunque godibile e coinvolgente, sincero nella sua limpida onestà.

VOTO: 7.5/10

AGGETTIVO: SOGNANTE 

TRACKLIST: 

  1. Vado con l’aria
  2. Ma che razza di finale
  3. Figli
  4. 100 vite
  5. L’essere meccanico
  6. Amaranto
  7. Se non sono necessario
  8. Terranova

ALBUM: TERRANOVA

ARTISTA: GULLIVER

ANNO: 2020

ETICHETTA: KALLAX RECORDS

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