Recensioni

Diodato, Così speciale è un crescendo tra nostalgia e complessità

Nostalgia e gioco di contrasti. Il nuovo singolo di Diodato è di una bellezza sconvolgente

Pubblicato

1 anno fa

29 Maggio 2023

Fabrizio Testa

COSI’ SPECIALE| LA RECENSIONE

C’è qualcosa che sa di antico, da non confondere con vecchio, in “Così speciale“, recente singolo di Diodato pubblicato il 3 marzo 2023 per Carosello Records e inserito nel disco omonimo. Un pezzo di grandissima enfasi e soprattutto di straordinaria raffinatezza, in grado di catalizzare l’attenzione dell’ascoltatore senza colpi ed effetto né particolari virtuosismi vocali.

Non c’è infatti l’apertura trionfale e melodica de “Fai rumore“, né tanto meno l’esplosione appassionata e sottile de “Fino a farti scomparire“. “Così speciale” è infatti un crescendo a tinte forti ed emozionali che, seguendo un approccio di spiccata matrice vintage, si sviluppa con combinazioni che si lasciano scoprire lentamente, fino a trovare la quadratura definitiva in un brano che racconta la bellezza delle cose veramente importanti, anche quelle più brevi e fulminee ma che ti rimangono comunque dentro dopo tanto tempo.

Il risultato è un gioco di contrasti che flirta in modo accattivante – tratto tipico del nostro fin dai suoi esordi – con chi ascolta. La chiave sta tutta nel riuscire a far diventare incredibilmente orecchiabile un passaggio invece molto complesso, correndo il rischio di non essere capito o di passare sottotraccia. In tal senso è commovente vedere come nulla abbia scalfito Antonio che, anche dopo la vittoria a Sanremo 2020 e l’approdo nel mainstream, ha continuato per la sua strada seguendo soltanto il suo istinto e la sua urgenza artistica. Merce rara di questi tempi. Noi, non possiamo fare altro che ringraziare.