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Musica

Nudda e il racconto cinematografico di “Fari rotti”

Con “Fari Rotti”, Nudda continua a sorprendere il pubblico, offrendo un’esperienza musicale ricca di emozioni e innovazione. La sua capacità di esplorare nuove direzioni musicali e narrare storie attraverso la sua musica dimostra la sua maturità artistica, con i fan che possono finalmente immergersi nell’ascolto di questo nuovo singolo

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Nudda e il racconto cinematografico di "Fari rotti"
Nudda (© Ufficio Stampa)

Il 26 gennaio 2023 è arrivato il nuovo capitolo musicale della carriera di Nudda con il lancio del suo ultimo singolo, “Fari rotti“. Questa traccia è un’istantanea emozionale intrisa di immagini cinematografiche, che dipinge vividamente la tumultuosa separazione da un amore che lascia dietro di sé ricordi e oggetti in una casa silenziosa. Nudda, già nota per la sua partecipazione a X Factor 2021 e il successo dell’album “Vedo il mondo un po’ sfocato”, che ha ottenuto quasi 900.000 ascolti e numerosi inserimenti editoriali, si avventura ora in territori musicali ancora inesplorati.

Esplorando nuove sonorità per “Fari rotti”

Dopo il successo di “ventidue”, una collaborazione con la cantautrice Chesma, Nudda si lancia in una nuova era musicale con “Fari rotti”. Questo singolo segna un punto di svolta, introducendo sonorità intime e ricercate che approfondiscono ulteriormente la sua espressione artistica.

“Fari rotti” rappresenta una svolta significativa nella carriera artistica di Nudda, evidenziando una ricerca intensa di nuove sonorità. Le chitarre riverberate e distorte si intrecciano con elementi di dream pop e alternative indie, attingendo ispirazione dalle influenze americane come d4vd, Cigarettes After Sex e Mitski. Questa sperimentazione musicale conferisce al brano una profondità emotiva unica, catturando l’essenza della malinconia in modo intenso e delicato.

Ascolta qui “Fari rotti” il nuovo singolo di Nudda.

Una copertina cinematografica

Un elemento intrigante di “Fari rotti” è la scelta di Nudda di utilizzare la sua figura come protagonista di una ‘locandina cinematografica’. Questo approccio visivo, con la complicità di registi illustri come Scorsese e Godard (anch’essi menzionati nel testo), aggiunge un livello di narrazione visiva alla traccia. La copertina non è solo uno scorcio della vita di Nudda, ma un’anticipazione di un viaggio emozionale che gli ascoltatori possono intraprendere.

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