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Musica

‘Non è’: il nuovo singolo di Igor Mulas

“Non è” ci spinge a esplorare le profondità della nostra anima. Attraverso la combinazione di melodia avvolgente, testi significativi e un videoclip potente, Igor Mulas ci invita a liberarci dalle catene della nostra esistenza quotidiana e a esplorare le infinite potenzialità che risiedono in noi stessi

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'Non è': il nuovo singolo di Igor Mulas
Non è di Igor Mulas - Copertina (© Ufficio Stampa)

Da venerdì 8 dicembre 2023, le onde radiofoniche e le piattaforme di streaming digitale risuoneranno con l’atteso singolo “Non è” di Igor Mulas. Questo nuovo singolo, che arriva dopo il precedente “Su dimmi“, è un viaggio emozionante attraverso le profondità dell’anima umana. Il brano ci invita a esplorare le nostre origini divine e le potenzialità illimitate che risiedono in ognuno di noi.

Il messaggio di Igor Mulas in “Non è”

Il cuore di “Non è” è un invito a scrutare dentro di noi stessi, a riscoprire la libertà insita nella nostra natura. L’artista spiega che il destino degli uomini è scritto né in terra né in cielo se non quello di essere liberi. Un inno alla libertà interiore, il brano promette di aprire le porte della consapevolezza e della maturità, spingendo l’ascoltatore a riflettere sul modo in cui percepiamo e osserviamo il mondo che ci circonda.

Il videoclip

Il videoclip di “Non è” aggiunge un ulteriore strato di significato, ambientato in una suggestiva grotta paleocristiana vicino al Castello di Quirra in Sardegna. Questo luogo, un tempo consacrato come santuario di sepoltura e successivamente utilizzato come prigione, diventa il palcoscenico simbolico per due aspetti cruciali dell’essere umano.

Nel videoclip, vediamo la rappresentazione di due aspetti profondi dell’umanità. Da un lato, il prigioniero, simbolo dell’uomo che subisce impotente il caos della propria realtà. Dall’altro, l’uomo libero, risvegliato e consapevole del suo immenso potere. Questo contrasto drammatico riflette la dualità presente in ciascuno di noi, invitando gli spettatori a riflettere sulle proprie prigioni interiori e sulla strada verso la libertà personale.

La grotta, carica di storia e simbolismo, diventa il luogo in cui si manifesta il potere della creazione personale. Igor Mulas ci invita a contemplare la nostra capacità di plasmare la nostra realtà, di creare la nostra dimensione ideale. Attraverso immagini suggestive e metafore visive, il videoclip amplifica il messaggio di libertà e auto-empowerment veicolato dalla canzone.

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