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X FACTOR 13. Fase “Bootcamp”: le pagelle della categoria UNDER DONNE capitanata da Sfera Ebbasta

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Sissi, Ariete e Sofia Tornambene illuminano le selezioni del talent show Sky. Sfera Ebbasta le porterà con sé a X Factor?

Il cast di XF13 è in via di definizione: due puntate intitolate “Bootcamp” per scegliere 5 semifinalisti per ciascuna delle 4 squadre. È l’edizione numero 13 e questo per la tradizione cristiana si traduce in sfortuna. Ed in effetti già aleggia lo spettro del flop televisivo: i telespettatori sono scesi a 828 mila e lo share allo 3,47%.

Dopo aver scoperto le 5 band scelte da Samuel dei Subsonica, il conduttore Alessandro Cattelan introduce la categoria delle “Under Donne”, ovvero le ragazze con un’età compresa tra i 16 e i 24 anni. Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta, è il giudice chiamato a individuare le 5 più forti per battere gli altri tre giudici: Mara Maionchi, Malika Ayane e il già citato Samuel.

Tra le donne under 25 che hanno partecipato nelle precedenti edizioni mi vengono in mente nomi ancora forti come Ilaria Porceddu (XF1), Ambra Marie (XF2), Alessandra Falconieri (XF4), ovviamente Francesca Michielin (XF5) e poi Margherita Principi (XF9), Roshelle (XF10) e Luna Melis (XF12), la giovanissima rapper sarda che dal 18 ottobre condurrà X Factor Daily, il racconto quotidiano del talent di Sky.

PAGELLE | UNDER DONNE

Claudia Ciccateri prova a cantare “Nessun dolore” di Lucio Battisti in modalità ‘Giorgia stonata’. “Notevole energia” dice Sfera.  Per lui è ‘sedia’ nonostante le terribili stonature Voto: 3

Martina Maggi è la soul singer d’Orvieto che incantò i 100 giurati di “All Together Now” e che poi si fece scippare la vittoria da Gregorio Rega. Davanti ai 4 giudici di X Factor canta “Baby Can I Hold You” di Tracy Chapman in una versione personalizzata per sopperire ad una vocalità non proprio riconoscibile. Malika è scettica sulla riuscita della performance, Sfera no. Per lei c’è una sedia e non poteva essere diversamente. Il suo singolo d’esordio è “Straordinario trip”.  Voto: 8

Delijah prova a ricalcare l’interpretazione del cantauotore indie Gazzelle in “NMRPM” e l’effetto è una ‘Noemi virilizzata’. “Perché non provi a fare talent?” recita il brano. La giovane foggiana segue il consiglio dopo il recente singolo “Un forte applauso” ed è sedia. Voto: 4

Arianna del Giaccio o del…? Nome improponibile, tant’è che si farà chiamare Ariete per omaggiare il suo segno zodiacale. La cantautrice d’Anzio ha una vocalità sciatta e inesistente, ma ben centrata nell’indie pop di oggi. Il suo singolo di presentazione è “Quel bar”. Voto: 7

Maria Sitja è la ragazza spagnola che prova a occupare la quinta sedia rimasta con “Morena mia” di Miguel Bosè. L’esibizione è giocata sull’interpretazione, ma scivola via. Sfera Ebbasta si dice ben lontano dal mondo musicale di Bosè. L’avrebbe voluta sentire in un brano di Rosalia e la rispedisce in Spagna. Ma il compito dei giudici non è quello di trovare dei talenti per poi incanalarli in un percorso musicale? Voto: 4

Sea è la trapper ricciolona che canta il suo “Twerk” in arabo. L’inedito, come sottolinea Mara Maionchi, è “modesto” ed è doppio no: mio e di Sfera. Voto: 4

Eclisse è la seconda ragazza pugliese della serata: nata a San Pancrazio salentino e studentessa di legge al primo anno presso il complesso universitario Ecotekne di Lecce. Canta “Il cielo in una stanza”, non quello di Gino Paoli e Mina però. Niente sedia perché – motiva Sfera – ha cantato come se fosse al karaoke, mancando di rispetto al dio Salmo e a tutti i rapper che “cantano” e non riproducono. Voto: 3

Sissi è la principessa di X Factor. Non canta il suo terzo singolo “Just a game”. Opta per “Love on the Brain” di Rihanna ed è standing ovation. La gestualità è esagerata: più che alla Malika sembra per non udenti. Approccio soul e timbro affascinante. Ad occhio e croce dico che è la rivale diretta di Martina Maggi. Chi avrà la meglio? Per ora l’ultima sedia è sua. Voto: 9

Lavinia Di Fernando continua a coverizzare i nostri cantautori. Dopo l’Ivan Graziani delle Audition (“E sei così bella”) tocca a Edoardo Bennato. Il brano eseguito è “L’isola che non c’è”, ma questa volta si perde in alto mare. Perché? Niente isola del tesoro per lei. Voto: 3

Maria D’Amico è la seconda Maria della puntata e proviene dal baby talent di Antonella Clerici, “Ti lascio una canzone”. Lei, a differenza della spagnola si guadagna lo switch con “Eye in the sky” di Noa. Il confronto con l’interprete originale la autodistrugge: una nenia, peggio di Carla Bruni! Sfera ordina a Claudia Ciccateri di abbondare lo studio: “Per te XF finisce qui”. Voto: 3

Dool Kill è un nome piuttosto noto nella scena rap al femminile. Tenta l’impossibile giocandosi il jolly: “XNX” di Sfera con strofa riscritta. L’accento alla Marini almeno quando canta non si sente. Per Sfera lei ha personalità spiccata ed è switch: si alza Delija e il pubblico del Mediolanum Forum di Assago fischia. Voto: 4

Matilde Ardemagni è nata in Ticino e proviene dalla PopMusicSchool di Paolo Meneguzzi. Non mi aspetto una Alicia Keys svizzera e infatti se ne torna da Meneguzzi. Voto: 3

Maryam è la ragazza di origini marocchine che alle Audition aveva convinto con “Gioventù bruciata”, capolavoro con cui Mahmood trionfò a Sanremo Giovani. Per il nuovo esame riscrive in modalità donna “Uno Squillo” di Capo Plaza. Lei, a differenza dell’originale, non ha bisogno dell’autotune: canta. Centrata e convincente. È switch e toglie il posto a… Martina Maggi!?! Assurdo. L’unico che capisce la scelta è Samuel “Non sta premiando le voci ma i caratteri”. Voto: 7

Bea Giliberti è la studentessa romana di 17 anni che si presenta con il suo inedito sugli attacchi di panico: “How i feel”. Altro switch… il pubblico consiglia di mandare a casa Arianna e così è. Abbandona lo studio protestando ma si piega alle critiche di Sfera e Cattalan ripetendo a ruota “Sì, certo certo”.  Voto: 7

Sofia Tornambene detta anche Kimono proviene dal baby talent di Antonella Clerici, “Sanremo Young”.  Dopo aver incantato con l’inedito “A domani per sempre” scritto con Valeria Romitelli coverizza “La leva calcistica del ’68” di Francesco De Gregori e fa nuovamente gol. In tenuta ginnica, con viso acqua e sapone e con delicatezza lesbo ci spiega cosa vuol dire saper interpretare pur non avendo doti vocali pirotecniche. Nella mia sfera di cristallo vedo prima la vittoria a XF e subito dopo, tempi permettendo, Sanremo Giovani. Lo switch toglie il posto all’altra creatura della Clerici: Maria D’Amico. Voto: 8 [Approfondimento]

Giordana Petralia chiude la puntata con la sua arpa magica. Ha solo 16 anni ma una maturità che lascia di stucco. Personalizza il capolavoro di Ké, “Strange world”, in bilico tra dolcezza e impetuosità vocale. Standing ovation meritatissima ed è switch con Doll Kill. Voto: 8

 

Sfera Ebbasta si rivela per ora un giocatore di prestigio: alla fine sul tavolo, o meglio sulla sedia, sono rimaste le carte più forti. Uniche eccezioni Ariete, che saprà farsi strada anche senza i talent show, e Martina Maggi, che come prevedevo si sarebbe giocata il posto con Sissi poiché si possono considerare (per il genere proposto) l’una il doppione dell’altra.

VOTO (MEDIO)  UNDER DONNE: 6

VOTO SFERA EBBASTA: 7

UNDER DONNE Sissi Maryam Bea Giliberti Kimono Giordana Petralia

 

 

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