Francesco De Gregori, uscito oggi il nuovo singolo “Giusto o sbagliato”

Il “Principe” è tornato o, meglio, sta tornando. Oggi, dopo oltre dieci anni dall’ultima volta, è uscito un nuovo brano originale di Francesco De Gregori chiamato Giusto o sbagliato, che va ad anticipare il prossimo album “Pastiche” in uscita per il prossimo 12 aprile e realizzato con la  collaborazione di Checco Zalone. Era il 2012 quando De Gregori pubblicò “Sulla strada“, l’ultimo lavoro originale del cantautore romano tra i più amati di sempre.

“Giusto o sbagliato” il nuovo singolo di De Gregori

Firmato da quella che è stata definita una “strana coppia”, cioè De Gregori-Zalone, il brano farà da apertura al disco che uscirà il 12 aprile. Il testo ci racconta di un viaggio nella propria consapevolezza. Ci si guarda indietro certo, ma senza giudicare quello che ci è successo. Tutto ciò che si è fatto, sia di giusto che di sbagliato, fa parte del proprio percorso di vita ed è “bello così”, canta l’autore di Rimmel, Alice e Generale. Dal punto di vista musicale il brano è una ballata blueseggiante sorretta da un delicato arpeggio di chitarra elettrica che dura tutta la canzone. Da questo punto di vista la traccia è in pieno stile “Principe”: un insieme di musica leggera italiana e di blues americano perfettamente incastrati in un sound omogeneo.

Il testo del nuovo brano di De Gregori e Zalone

Lo vedi tu
Come si fa?
Stai sulla scena
Senza vederla
Lo vedi tu
Si fa così
Fai la tua strada
Senza saperla

E dici
Fammi un elenco
Chi ha avuto, ha avuto
Chi ha dato, ha dato
E il conto è lì sul tavolo
Giusto o sbagliato

Pochi rimorsi
Niente di che
Nessun rimpianto
Non è peccato
Aver confuso diamanti e vetro
L’amore vero è un surrogato

Ho preso quello che ho preso
E certe notte poi l’ho rinnegato
Colpevole o non colpevole
Giusto o sbagliato

C’è stato un tempo
Vissuto già
Parlarne adesso
Che senso ha
Che avevo fame ed ho rubato
Ed ho inghiottito tutto
Ed ho sputato
Ma è stato bello
Giusto così
Giusto o sbagliato

E adesso vedi
Lo sai com’è
Non conta niente quello che è stato
Avere pianto e fatto piangere
Aver colpito ed incassato

Ho avuto carte difficili
Ma non ho debiti con chi ho giocato
O almeno no, direi di no
Giusto o sbagliato

C’è stato un tempo
Vissuto già
Parlarne adesso
Che senso ha
Che avevo fame ed ho rubato
Ed ho inghiottito tutto
Ed ho sputato
Ma è stato bello
Giusto così
Giusto o sbagliato