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Gemelli DiVersi, “Gemelli DiVersi”: un pietra miliare del pop rap

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GEMELLI DIVERSI

Il primo album dei Gemelli DiVersi ha lasciato un solco profondo sulla scena rap mainstream italiana, andiamo a vedere il perché.

I Gemelli DiVersi son una crew pop rap formatasi a Milano nel lontano 1998. Composti da Strano, Grido, Thema e il beatmaker THG (poi diventato il produttore pop di lusso Takagi), i nostri sono tra i membri più celebri della Spaghetti Funk, famoso collettivo formato dagli Articolo 31 a Milano negli anni ’90. Cresciuti sull’onda lunga del successo del rap da classifica dei Sottotono, i Gemelli DiVersi non provengono dall’underground e si vede, poiché fin dagli esordi hanno guardato al mainstream più duro e puro (la cover di “Dammi un solo minuto” dei Pooh, la collaborazione con Eros Ramazzotti) e si sono felicemente adagiati nel giro dei big perennemente ospitati da MTV. Questa propensione per il mainstream li ha gettati in mezzo a roventi polemiche, fra cui la più celebre quella con Fabri Fibra. Rimasti protagonisti della scena con alterne vicende fino al 2012 con l’album “Tutto da capo”, la nuova ondata rap impostasi nel secondo decennio dei 2000 li ha fatti precipitare nel rank del Rap Game italiano, così la crew ha preferito sciogliersi, poi ricomporsi, poi sciogliersi, ecc., in un tira e molla concluso con il settimo album “Uppercut” uscito nel 2016 e risultato un mezzo flop.

La cover di “Dammi solo un minuto” dei Pooh, vede la collaborazione di Jenny B. Impossibile dimenticare questo brano. Base pop lenta e malinconica, cantato alternato a rappato, la canzone è un hit perfetta. Difficile trovare un punto debole: la formula del pop rap qui trova la sua applicazione perfetta.

Saltiamo all’altro feat con Jenny B: “Tunaizdanaiz”. Brano in pieno stile Spaghetti Funk, mostra il lato più propriamente rap della crew. Base G Funk di ottima fattura, il testo verte sul fun senza altre pretese. Rap da party ottimamente prodotto, l’ombra degli Articolo 31 aleggia sorniona.

Il feat con la Spaghetti Funk è un brano in cui il dj ha un ruolo chiave. 46 secondi di cut up, “Nove tecniche e mezzo” rivendica l’appartenenza dei Gemelli DiVersi al vecchio hip hop made in Italy.

“Fanky Lobby” è un G Funk che celebra la Spaghetti Funk e l’irruzione sulla scena dei Gemelli DiVersi. Brano ottimo per far ballare il pubblico assiepato sotto il palco, anche qui gli Articolo 31 sono più di un’ispirazione. Tanta roba.

“La mia gente” è un altro apice dell’album. Brano sull’amicizia e la fedeltà all’ambiente di provenienza, si sviluppa su una base rap soul di ottima fattura. Canzone che ne ha ispirate altre miriadi sullo stesso mood, illumina l’anima più propriamente rap della crew. Sulla stessa lunghezza d’onda ma con una base più pop si muove “Sarà il cemento”.

Chiudiamo con l’ultimo singolo estratto dall’album. Ciò che poteva essere” è una versione più soul di “Un attimo ancora”, e funziona benissimo come il singolo precedente. Peccato abbia pagato il dazio di avere alle sue spalle un singolo di tale perfezione, perché questo brano ha lo stesso valore di quello precedente, nonostante non sia diventato una hit radiofonica.

Che altro dire? Un album che è una pietra miliare del rap da classifica tricolore. Perfetto per produzione, composizione, flow e testi, porta a compimento la svolta iniziata da Sottotono e Articolo 31 di un rap con pesanti influenze pop perfetto per i passaggi radiofonici. L’ombra delle due crew sopramenzionate aleggia riconoscibile, ma i Gemelli DiVersi hanno qualcosa in più e di solo loro: nel pop si trovano perfettamente a loro agio perché è il loro elemento. Il rap è influenza marcata e serbatoio di temi e ritmi, ma l’anima della crew è altrove (non a caso poi THG diventerà senza scandalo un producer di ottimo pop da classifica). Consigliato a tutti.

VOTO: 8,5/10

AGGETTIVO: miliare

TRACKLIST

  1. Funky lobby
  2. La mia gente
  3. Un attimo ancora (feat. Jenny B)
  4. Evoluzione
  5. Sopra & sotto
  6. Nove tecniche e 1/2 (feat. Spaghetti Funk)
  7. Oggi come ieri (Remix)
  8. Schizzati
  9. Tunaizdanaiz (feat. Jenny B)
  10. Sarà il cemento
  11. Ciò che poteva essere
  12. Signorita
  13. Invidia
  14. Mentre dorme la città
  15. Una così
  16. …Ed è solo l’inizio

ALBUM: GEMELLI DIVERSI

ARTISTA: GEMELLI DIVERSI

ANNO: 1998

ETICHETTA: BMG

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