Svelato il titolo del nuovo film di Checco Zalone: “Buen Camino”

È ufficiale: Checco Zalone, il re indiscusso della commedia italiana, è pronto a tornare sul grande schermo con un nuovo progetto che promette di conquistare ancora una volta il pubblico. Il titolo del suo prossimo film, annunciato il 13 giugno 2025, è “Buen Camino”, e l’uscita è prevista per le festività natalizie tra Natale 2025 e Capodanno 2026. La notizia, diffusa da fonti autorevoli come Medusa Film e ripresa da numerosi media, ha già scatenato l’entusiasmo dei fan, ansiosi di scoprire cosa riserverà questa nuova avventura cinematografica del comico pugliese.

#BuenCamino è il titolo del nuovo film di #CheccoZalone che sarà diretto da Gennaro Nunziante, autore insieme a Checco Zalone della sceneggiatura.

Il film, che sarà distribuito nelle sale italiane nel corso delle festività natalizie🎄 pic.twitter.com/O85yOYrHXw

— Medusa Film (@medusa_film) June 13, 2025

Un ritorno atteso con Gennaro Nunziante alla regia

Dopo una pausa di quattro anni dal suo ultimo film, Tolo Tolo (2020), che aveva incassato oltre 46 milioni di euro al botteghino, Luca Medici – in arte Checco Zalone – si prepara a riaccendere le sale cinematografiche. Per questo sesto film, Zalone ritrova un collaboratore storico: Gennaro Nunziante, il regista che ha diretto i suoi più grandi successi, da Cado dalle nubi (2009) a Quo Vado? (2016), il film italiano con il maggior incasso di sempre, con oltre 65 milioni di euro. La reunion tra i due, dopo la parentesi di Tolo Tolo in cui Zalone aveva debuttato come regista, segna un ritorno alle origini e fa sperare in una commedia capace di bissare i trionfi del passato.

Riprese tra Italia e Spagna

Le riprese di Buen Camino inizieranno a luglio 2025, con set previsti a Roma e in altre regioni italiane, oltre che in Spagna, una novità che aggiunge un tocco internazionale al progetto. La trama rimane, per ora, rigorosamente top secret, alimentando la curiosità dei fan. Tuttavia, considerando lo stile di Zalone, possiamo aspettarci una satira pungente, capace di prendere di mira i vizi e i luoghi comuni della società contemporanea con il suo inconfondibile mix di ironia e riflessione.

Una svolta produttiva: addio a Taodue

Un elemento di grande rilevanza è il cambio di casa di produzione: per la prima volta, il film non sarà prodotto da Taodue, la storica società di Pietro Valsecchi che ha accompagnato Zalone sin dai suoi esordi. Questa scelta rappresenta una svolta significativa nella carriera dell’attore, che sembra intenzionato a esplorare nuove collaborazioni e percorsi artistici. La distribuzione, invece, sarà curata da Medusa Film, partner consolidato del comico pugliese.

L’attesa cresce dopo il successo di “L’ultimo giorno di patriarcato”

L’annuncio di Buen Camino arriva dopo mesi di speculazioni, alimentate anche dal recente videoclip L’ultimo giorno di patriarcato, pubblicato l’8 marzo 2025 in occasione della Giornata internazionale della donna. Il brano, accompagnato da un cortometraggio girato a Castel San Pietro Romano e diretto da Nunziante, ha visto Zalone accanto all’attrice Vanessa Scalera e ha già totalizzato milioni di visualizzazioni, confermando la capacità dell’artista di trattare temi attuali con la sua tipica ironia.

Un fenomeno del botteghino

Checco Zalone è sinonimo di successo al botteghino: i suoi cinque film precedenti hanno incassato complessivamente 220 milioni di euro, con quattro titoli nella top 10 dei maggiori incassi italiani di sempre. Da Cado dalle nubi a Quo Vado?, Zalone ha saputo conquistare il pubblico con la sua comicità scanzonata e il suo talento musicale, spesso intrecciato alle pellicole. Dopo il tour teatrale Amore + IVA e l’album Pastiche realizzato con Francesco De Gregori, il ritorno al cinema rappresenta un evento attesissimo per il panorama cinematografico italiano, soprattutto in un momento in cui le sale hanno bisogno di titoli forti.

Cosa sappiamo su “Buen Camino”?

Sebbene i dettagli sulla trama e sul cast siano ancora riservati, il titolo Buen Camino suggerisce un possibile riferimento al Cammino di Santiago, evocando temi di viaggio, scoperta o magari una satira sul turismo di massa o sulle mode spirituali. Con Zalone e Nunziante al timone, il film promette di essere un mix di risate, musica e riflessioni sull’Italia di oggi, senza mai prendersi troppo sul serio. L’uscita strategica durante le festività natalizie, periodo d’oro per le commedie italiane, lascia presagire un nuovo assalto al botteghino.