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Musica, Politica. Antonella Ruggiero non si Lega

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ANTONELLA RUGGIERO

Anche Antonella Ruggiero, icona gay e gay friendly, è dalla parte delle “Sardine” contro l’Italia xenofoba e omofoba che vota Matteo Salvini e Giorgia Meloni

Antonella Ruggiero, ex leader dei Matia Bazar ed interprete istrionica e molto spesso alternativa e di tendenza, fa capire con una foto inserita sulla sua pagina artista di Facebook che anche lei non si Lega.

https://www.facebook.com/antonellaruggiero.official/photos/a.10151889876978302/10156731087778302/?type=3&theater

Uno schieramento in linea con il NO al Family Day di qualche anno fa, che spiegò così: “Non mi sento più di garantire la mia presenza a una manifestazione che è chiaramente schierata contro i miei principi di tolleranza, libertà e tutela dei diritti civili”.

L’icona gay e gay friendly ora è anche dalla parte delle “Sardine”, che combattono l’avvento di omofobia e razzismi vari promossi da Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

Una mossa che non ha paura di una ritorsione a livello di dissensi, che peraltro non sono tardati ad arrivare sotto il post. Tipo: “Bah, con le sardine proprio no. Mi cade un mito. Scelta imbecille” o, ancora, “A volte (molto spesso, ultimamente) essere un personaggio del mondo dello spettacolo è davvero mortificante: ci si deve piegare alla politica più meschina per sopravvivere! Al posto tuo, Antonella, rimuoverei il post per non perdere la stima dei milioni di italiani che ti hanno sempre seguita con passione”.

Nonostante tutto, il  credo della Ruggiero questa volta è ancor più forte e non tarda ad arrivare, sempre sul suo profilo Facebook, una risposta a chi l’ha criticata:

Cantare senza “pensare” mi risulta impossibile.

L’aver postato questo bellissimo disegno mi ha regalato un mare, del tutto inaspettato, di reazioni positive e piene di affetto.

Grazie.

Un saluto ai detrattori: senza alcun rancore.

Antonella

https://www.facebook.com/antonellaruggiero.official/videos/609849543114961/

Ma davvero basta esprimere un’opinione diversa per cambiare l’idea di artista di una cantante? In un Paese dove vige la democrazia, è mai possibile che personaggi in vista debbano temere di perdere il lavoro solo perché di pensiero opposto a chi vorrebbe essere al potere?

Ben vengano esempi come quelli della Ruggiero, e che sia da sprone per altrettanti suoi colleghi che preferiscono nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi… ebbene, quelli sì che dovrebbero perdere consensi, perché chi è ipocrita nella vita non potrà mai essere credibile nemmeno come artista,  visto che le due cose vanno di pari passo.

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