Attualità
Come hanno risposto all’emergenza i maggiori Paesi UE? Misure a confronto
I più grandi Paesi dell’Unione Europa hanno affrontato l’emergenza in modo simile ma stanziando cifre diverse. Stiamo parlando di Italia, Germania, Francia e Spagna. Come hanno risposto alla crisi da Coronavirus? Secondo i dati raccolti dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) e dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) le cifre stanziate dai questi Paesi vanno dagli oltre 1.000 miliardi della Germania, fino agli 80 miliardi dell’Italia. Tutti hanno implementato un sistema di aiuti e prestiti, ma vediamo differenze e similarità.
Germania
Proprio qualche giorno fa la Germania ha poi previsto un altro piano con 65 miliardi rimasti inutilizzati dalla prima manovra (quella da 156 mld), a cui ha aggiunto altri 65 miliardi. Il pacchetto da 130 miliardi coprirà la riduzione dell’Iva dal 19% al 17% e dal 7% al 5% fino a fine anno, oltre a misure per l’economia sostenibile e digitale. Nel complesso la Germania ha di poco superato la cifra di 1.000 miliardi per affrontare l’emergenza Covid.
Francia
Altri 40 miliardi sono stati poi stanziati dalla Francia sotto forma di spese e prestiti per i comparti dell’economia più in difficoltà, come il turismo e l’automotive. La Francia arriva così ad uno stanziamento complessivo di circa 465 miliardi.
Spagna
Anche il governo spagnolo ha poi previsto delle garanzie pubbliche per i finanziamenti alle imprese e ai lavoratori autonomi per 100 miliardi. Il totale stanziato dalla Spagna per far fronte all’emergenza è – dunque – di 135 miliardi.
Italia
Un secondo provvedimento è stato poi varato in seguito. Il decreto-Rilancio è entrato in vigore il 19 maggio e si trova adesso in corso di conversione in legge. Con questo nuovo pacchetto da 55 miliardi l’Italia ha pensato a delle misure a sostegno delle famiglie (come il reddito di emergenza) e della produzione con bonus, aiuti a fondo perduto, prestiti e lo stop all’Irap.
Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS
Crediti foto: LaPresse