Azzolina: “Rientro a scuola a settembre con barriere di plexiglass dentro le classi”

Ieri sera il Ministro Azzolina, in una videoconferenza della durata di due ore con il Premier Conte, e alla presenza di 53 interlocutori, ha fornito quelle che sono, in sostanza, le sue idee per ciò che concerne il rientro a scuola a settembre.

Il Ministro ha preso in considerazione due scenari epidemiologici: il primo che ipotizza un contagio “meno veloce” ed il secondo, invece, che concerne la “necessita di mantenere misure di distanziamento”. A seconda dello stato del virus, per dare sicurezza agli studenti si è pensato a dei pannelli in plexiglass nelle aule e a compartimentare i banchi. Se sarà necessario, si adatteranno delle tensostrutture e si metteranno in opera edifici di edilizia leggera nelle aree esterne degli istituti scolastici.

La Azzolina non ha accolto i suggerimenti del Comitato ministeriale per la ripartenza presieduto da Patrizio Bianchi, che aveva proposto i doppi turni e gli sdoppiamenti delle classi, piuttosto opterebbe ad una riformulazione dell’orario scolastico: 40 minuti di lezione al posto dell’ora. Per gli studenti, invece delle mascherine, si potranno utilizzare le visiere per andare incontro alle esigenze di alunni con difficoltà respiratorie.

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Crediti Foto: luciaazzolina/instagram