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Estate 2021, Emilia on the road. Luoghi fantastici e dove trovarli: Reggio Emilia e Parma

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VEDUTE DI SALSOMAGGIORE

L’Italia è un Paese fantastico, fino a qui non ci piove! Da Nord a Sud e da Ovest a Est sono tantissime le città, i borghi o le località che non passano certamente inosservate. Ogni regione presenta caratteristiche e peculiarità uniche. Una innumerevole varietà di bellezze, paesaggi e specialità gastronomiche che hanno contribuito a conferire l’appellativo di “Bel Paese” alla nostra Nazione. In questo mio viaggio, lungo le strade italiane, vi porterò alla scoperta di ogni singola provincia, indicandovi per ognuna la mia personalissima “TOP 3” delle location più affascinanti. 

Emilia

Palazzi regali, chiese romaniche, città affascinanti e monumenti PATRIMONIO UNESCO, questa è l’Emilia. Una terra caratterizzata dalla presenza degli Appennini, capeggiati dalla vetta più alta dell’intera catena: il Monte Cimone (2165 m s.l.m.). La fertile Valle del Po e il Mare Adriatico, che lambisce le coste della provincia ferrarese, completano un territorio davvero unico nel suo genere per varietà ambientale e geologica. Molteplici ricchezze culinarie D.O.P (esempio aceto balsamico e Parmigiano Reggiano) e numerosi piatti tipici (esempio tortellini e ragù alla bolognese) contribuiscono a saziare corpo e spirito

Pietra di Bismantova, Castelnovo ne’ Monti (RE)

Un viaggio a Reggio Emilia potrà essere ricordato a lungo grazie a una bella passeggiata nella natura, a pochi chilometri di distanza dal centro della città. Nel comune di Castelnovo ne’ Monti si trova una montagna davvero speciale: la Pietra di Bismantova. Quest’ultima ricorda vagamente l’Ayers Rock ma anziché trovarsi nel mezzo del deserto australiano, si eleva nel centro dell’Appennino Reggiano. Per esplorare questo massiccio dalle pareti scoscese, che taglia l’orizzonte emiliano, vi consiglio di affrontare il percorso medio: il numero 1. Con una lunghezza di 16.4 km e un dislivello di 123 m, garantisce il miglior panorama sugli spazi verdi sottostanti.

Canossa (RE)

Volete trascorrere un pomeriggio fra castelli e borghi storici? Avete presente l’espressione andare a Canossa? Nacque dal perdono chiesto dall’imperatore Enrico IV a papa Gregorio VII nel 1077 e dalla conseguente conciliazione, fra i due, per opera della contessa Matilde. I ruderi del castello di Canossa, luogo della vicenda, sono ancora “adagiati” su uno sperone di roccia e visitabili. Il museo custodisce il plastico raffigurante la ricostruzione in scala del maniero.  

Gualtieri (RE)

Ci troviamo in un’ansa del fiume Po, pochi chilometri a Nord di Reggio Emilia. Gualtieri è stata nominata nel 2017 tra i Borghi più belli d’Italia, essendo un piccolo gioiello esempio di capitale padana rinascimentale. Un paese tra i più antichi, ricco di attrazioni da visitare. Piazza Bentivoglio (definita come una delle più affascinanti del nostro Paese), l’omonimo palazzo, la Collegiata di Santa Maria della Neve e la famosissima torre civica gli elementi di spicco che emergono visitando questo comune reggiano. Il borgo, che conta solo 6mila abitanti, è davvero ricco di storia. Nacque come insediamento romano, passò poi sotto la dominazione longobarda fino al 1435 e successivamente cadde in mano al potente Ducato di Milano degli Sforza. Dopo essere stata ceduta al Ducato di Ferrara, fu grazie a Cornelio Bentivoglio che la cittadina conobbe un periodo di grande splendore. Il feudatario e i suoi discendenti, si occuparono infatti dell’amministrazione e organizzazione trasformandola nel centro che ancora oggi possiamo ammirare.

Fontanellato (PR)

Incluso nella lista dei Borghi piu belli d’Italia, premiato con la bandiera arancione del Touring Club Italiano. Fontanellato è una meta da sogno. Il paese è concentrato intorno alla sua Rocca Sanvitale. Oltrepassato il fossato colmo d’acqua si entra nella fortezza. Il percorso di visita include l’appartamento dei Sanvitale, i giardini pensili e la camera ottica (tutt’ora funzionante) costituita da un particolare e alquanto ingegnoso sistema di lenti e prismi, che consentono di sbirciare la piazza del borgo senza essere notati. Se siete amanti del genere proprio qui, ogni terza domenica del mese, arrivano i banchi del mercatino di antiquariato, uno dei piu importanti e affascinanti del Nord Italia. Non perdetevi inoltre il Labirinto Fontanellato, composto interamente di piante di bambù appartenenti a diverse specie.

Castello di Bardi, Bardi (PR)

Oggi la posizione geografica del paese sembra defilata e assolutamente al di fuori di eventuali rotte commerciali o turistiche. Nel medioevo invece, quando i percorsi erano differenti, Bardi rappresentava una tappa importante sulla via degli Abati, non lontana dalla via Francigena. Questo fantastico e scenografico castello, tra i più belli che abbia mai visitato, è indubbiamente uno dei più fotografati d’Italia. Dove c’è una fortezza prima o poi compare anche il relativo fantasma. Quello di Bardi è stato addirittura “fotografato”. Vero o falso lo scatto? Le diatribe sono proseguite per anni. Ma se di spirito si tratta, deve essere certamente quello di Moroello il cavaliere che si tolse la vita, al ritorno della guerra, una volta appresa la notizia del suicidio della sua dolce Soleste. Superstizione o sovrannaturale a parte, la visita di questa maniero vale assolutamente il prezzo del biglietto.

Salsomaggiore terme (PR)

Le colline dell’Emilia, nella zona della provincia di Parma, erano conosciute già in antichità a causa delle sorgenti ricche di sali minerali. Grazie al prezioso lavoro di Lorenzo Berzieri e Giovanni Valentini, che scoprirono le proprietà benefiche e curative delle acque di “Salso”, prese il via lo sviluppo degli stabilimenti termali oggi conosciuti in tutta Europa. Inoltre, verso la fine dell’estate, in questa cittadina si tiene la famosissima manifestazione di “Miss Italia”. Tra le attrazioni principali sono da segnalare: il centro del paese piacevolissimo da passeggiare per via dei numerosi locali, le Terme Berzieri e il Grande Hotel de Thermes (albergo storico più famoso e raffinato). Lo stabilimento termale Berzieri rappresenta una vera e propria icona cittadina, grazie al lavoro dell’architetto Ugo Giusti e alle decorazioni stile Liberty di Galileo Chini. Se cercate relax e mondanità, Salsomaggiore Terme è ciò che fa per voi.

Per oggi il nostro viaggio termina qui. Nel prossimo articolo continueremo ad esplorare le terre emiliane, andando alla scoperta delle province di Bologna e Ferrara.

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Crediti Foto: LaPresse