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The Voice Senior, le pagelle della quinta puntata: brillano in pochi, ecco i roster per la semifinale
Pochi sussulti nella quinta e ultima puntata delle Blind Audition di The Voice Senior? Gigi pesca la carta migliore. Ecco le nostre pagelle e la composizione dei roster in vista della semifinale
The Voice Senior, le pagelle della quinta puntata – Lieve calo per la quinta puntata di The Voice Senior. L’ultimo appuntamento delle Blind Audition è stato infatti seguito da 3,6 milioni di telespettatori, pari al 21,2%. Un dato comunque positivo, che certifica il successo di uno show che in questa versione ha dimostrato tutto il suo potenziale. Una volta visionati tutti i concorrenti, i quattro giudici hanno deciso quali cantanti schierare alle semifinali, previste per venerdì prossimo.
Loredana Bertè ha scelto:
- Lisa Manosperti
- Aida Cooper
- Rossella Coci
- Rosalba Pizzo
- Diego Vilar
- Ronnie Jones
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Gigi D’Alessio ha invece optato per:
- Giuseppe Izzillo
- Marco Rancati
- Gianni Conte
- Claudio Morosi
- Annalisa Beretta
- Lisa Maggio
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Queste invece le scelte di Clementino:
- Sebastiano Procida
- Alex Sure
- Peppe Quintale
- Minnie Minoprio
- Luigi Raguseo
- Maria Teresa Reale
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Queste, infine, le scelte dei Ricchi e Poveri:
- Sergio Mortoni
- Fabrizio Crico
- Mario Aiudi
- Augusta Procesi
- Paolo Piluso
- Stefano Borgia.
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Ma chi avrà ricevuto il voto più alto nelle nostre pagelle? Scopriamolo insieme con i voti della quinta puntata.
THE VOICE SENIOR: LE PAGELLE DELLA QUINTA PUNTATA
TEAM LOREDANA BERTÈ
Patrizia Zanetti 6
Una personalità artistica a trecentosessanta gradi. Patrizia ha infatti alle spalle ben quattordici anni di esperienza all’Actor Studios come attrice. Confeziona una performance de “Non ti scordar mai di me” composta da un bel timbro anche se riecheggia a tratti quello di Ferreri.
Stefania Belli 8+
Conquista Loredana al fotofinish, quando ormai tutti gli altri coach hanno completato il proprio roster. Stefania sceglie un capolavoro recente, “Ho amato tutto” di Tosca. Anche in questo caso a tratti sfuma quasi nell’imitazione di Tosca, affrontando però il brano con estremo garbo e tanta, tantissima, precisione.
TEAM GIGI D’ALESSIO
Claudio Morosi 10
Ma che bellezza! Non è certamente l’ultimo arrivato, vista la sua laurea in canto gregoriano. Propone una versione de “Senza una donna” di Zucchero di stordente maestosità, facendo emergere tantissime colorature e sfumature per una voce potente e solida. Pazzesco.
TEAM CLEMENTINO
Marco Manusso 7
Questo è un grande colpo per la Iena White che riesce a pescare un vero e proprio big della musica italiana, collaboratore tra i vari di Francesco De Gregori nonché compositore della celeberrimo intro al pianoforte de “La donna cannone“. Esegue proprio “Titanic“, capolavoro del cantautore romano (il riff è suo), con portamento ed eleganza.
Luigi Raguseo 9
Finalmente un po’ di ritmo! Traspare tutto l’amore verso il rock nella prova di Luigi che si lancia in una “Should I Stay should i Go” dei The Clash con l’accompagnamento della batteria. Timbrica pazzesca, bell’estensione, energia pulita. Non a caso si girano tutti.
TEAM RICCHI E POVERI
Fabrizio Fabi Crico 7
Anche in questo caso si tratta di una personalità conosciuta all’interno degli addetti ai lavori, complici le sue esperienze passate con i Pooh e con la stessa Loredana Bertè in qualità di Light designer. Sceglie una chicca, “Baby Jane” di Rod Stewart, eseguendola con passione e con un approccio molto personale.
Morena Rosini 9
Altra “ex” di lusso. Si tratta della cantante del gruppo Milk e Coffe e vanta anche una partecipazione al Festival di Sanremo. La sua “Out here on my own” è eterea e sottile, confezionata con un tipo di vocalità tanto limpida quanto fascinosa. I Ricchi e Poveri, una volta girati, la riconoscono subito.
NON SELEZIONATI-OSPITI
Maurizio Tassani 6
Commette l’errore di selezionare un vero e proprio masterpiece della musica italiana, “Caruso”, proponendolo nelle battute finali della selezione. Rimane comunque una performance calda, raffinata e rispettosa. Aspetto non da poco.
Carmela Testini 6
Peccato! Un approccio vintage per Carmela che propone una “50 mila” di Nina Zilli con grande maestria e concedendosi il lusso di sciorinare alcune variazioni credibili e centrate.
Monica Bordino 6+
Sale sul palco con una situazione difficilissima, in quanto deve convincere la sola Loredana Bertè. Da un lato opta per un brano adatto a risaltare la sua timbrica e la sua comodità nelle note basse, dall’altro però il fraseggio veloce tipico de “Torna a casa” dei Maneskin la svantaggia troppo. Lory non si gira.
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