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Milano-Cortina 2026, la Rai sogna il ritorno di «Notti sul ghiaccio» alla fine delle Olimpiadi Invernali

L’idea nascerebbe dal desiderio di capitalizzare, tramite lo show condotto da Milly Carlucci, l’enorme visibilità che le gare regaleranno all’Italia durante i giochi

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Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 devono ancora iniziare, ma in Viale Mazzini già si guarda oltre la cerimonia di chiusura. Secondo quanto filtra da ambienti interni alla Rai, l’azienda starebbe valutando seriamente di rilanciare uno dei suoi format storici più amati degli anni 2000: Notti sul ghiaccio, ovviamente con la «regina del sabato sera» Milly Carlucci alla conduzione. L’idea nascerebbe dal desiderio di capitalizzare l’enorme visibilità che le gare di pattinaggio artistico e short track regaleranno all’Italia durante i Giochi.

Gli esordi di Notti sul ghiaccio nel 2006

Il format originale, andato in onda tra il 2006 e il 2010 su Rai 1, vedeva personaggi dello spettacolo, dello sport e della televisione imparare a pattinare sotto la guida di maestri professionisti (tra cui memorabili partecipazioni di Roberto Ciufoli, Stefano Masciolini e della stessa campionessa olimpica Barbara Fusar-Poli). Il mix di esibizioni, cadute, lacrime e paillettes aveva conquistato il pubblico del sabato sera, arrivando a toccare picchi di oltre 7 milioni di spettatori. Dopo l’exploit di Ballando con le stelle, la Rai vedrebbe in un ritorno di Notti sul ghiaccio la possibilità di creare un vero e proprio «blocco invernale» di talent sul ghiaccio, in grado di coprire il periodo post-natalizio e di sfidare direttamente Canale 5 anche nella stagione fredda.

Milly Carlucci alla conduzione?

Milly Carlucci, contattata informalmente, avrebbe già dato la sua disponibilità massima.Resta da capire se il progetto verrà calendarizzato già per l’inverno 2026-2027 (la soluzione più probabile) o se si opterà per un’edizione «speciale» già nel gennaio-febbraio 2026, subito dopo la fine delle Olimpiadi, per cavalcare l’onda emotiva. In quest’ultimo caso, la produzione dovrebbe partire in tempi record.

Se il progetto andrà in porto, il sabato sera italiano potrebbe tingersi di bianco ghiaccio per la gioia di chi, vent’anni fa, non perdeva una puntata. E chissà che, tra un lutz e un axel, non spunti fuori anche qualche medaglia olimpica in giuria.

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