Seguici su

Musica

Sanremo 2022: Amadeus dice no alle quote rosa. L’annuncio alla Milano Music Week

Pubblicato

il

Amadeus debutta all'Arena di Verona come conduttore con "arena '60 '70 '80" - due serate evento ad ottobre su rai1

Il direttore artistico di Sanremo 2022 è intervenuto sulla delicata questione della Gender Equality durante un incontro alla Milano Music Week con Luca De Gennaro. Alle stelle la curiosità per il nuovo cast.

La notizia è di due giorni fa, ma non ha lasciato certamente indifferenti. Il direttore artistico della settantaduesima edizione del Festival di Sanremo Amadeus, a poche settimane dall’annuncio ufficiale dei 22 big (a cui si aggiungeranno i due vincitori di Sanremo Giovani) ha lanciato in occasione di un incontro allestito alla Milano Music Week un messaggio significativo in vista della prossima annata incentrato sul delicato tema della gender equality.

Nello specifico l‘anchorman, stuzzicato dalle ficcanti domande di Luca De Gennaro, curatore dell’ormai celebre rassegna milanese, ha chiuso ogni possibilità di selezione dei brani rigorosamente spartita per il 50% da uomini e 50% da donne, proposta avanzata in precedenza dalla FIMI: “Un cast musicale diviso al 50% tra donne e uomini per Sanremo 2022? “Con grande rispetto non sono d’accordo: non ho mai scelto una canzone in base al sesso dell’artista, sarebbe un grave errore, scelgo la canzone in base alla bellezza“; ha detto Amadeus durante l’incontro riportato dall’agenzia di stampa ANSA. “Ci sono sempre presenze femminili importanti perché hanno brani forti. Ma non vedo perché devo dare una quota alle donne, sarebbe quasi offensivo nei loro confronti. La musica è arte, e nell’arte non puoi creare zone prestabilite“, ha poi continuato.

Un problema, stando a quanto sostiene il conduttore, che starebbe alla radice, con un gap evidenziato già dal numero di canzoni inviate in fase di scrematura: “Dipende anche dalla quantità di brani presentati: se tra i Giovani su 800 candidati ci sono 200-300 donne non è colpa mia, di queste 300 spero che ci siano brani buoni, e ci sono sempre presenze importanti di donne“.

Amadeus ha infine evidenziato come la questione della parità di genere debba essere affrontata anche all’interno del circuito dell’industria musicale stessa, perlopiù capeggiata da uomini :”La proposta potrebbe partire dalla stessa industria discografica: sono tutti uomini ai vertici, c’è solo Caterina Caselli alla Sugar, eppure ci sono donne bravissime. Le stesse associazioni musicali hanno tre uomini alla guida: se si tratta di un segnale importante, è giusto che parta dalla grande discografia o dalle associazioni musicali“.

La curiosità, viste le premesse, di conoscere il cast della prossima edizione del Festival di Sanremo si fa dunque ancora più grande.

Clicca qui per mettere “Mi piace” a HIT NON HIT – Blog & Press

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti Foto: UFFICIO STAMPA RAI