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“Esta soy yo”, l’album più ambizioso di Jenny B

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Enrico Melozzi & Jenny B

Caleidoscopica, variopinta, coraggiosa, istrionica, talentuosa, poliedrica: questo e di più è l’affascinante arte della sicula Jenny B, al secolo Giovanna Bersola, icona della musica dance nata a Catania 48 primavere fa.

Discograficamente ferma da qualche anno – a livello di lavori usciti unicamente a suo nome – in aggiunta agli aggettivi sopraelencati senza dubbio ve n’è un altro che a maggior titolo la caratterizza, ed è libera: la libertà creativa ed artistica di Jenny B si riflette tanto nelle sue collaborazioni più disparate, che la versatilità che da sempre la contraddistingue le ha concesso di realizzare portando a casa featuring di altissima caratura – da Massimo Ranieri a Ligabue, passando per Gemelli Diversi, Corona, Piotta, Alan Sorrenti, Marracash – mantenendo sempre alta la credibilità ed intatta la sua personalità, sublimata da una voce dalle sfumature esotiche, calde e ed avvolgenti.

Proprio l’amore per la contaminazione ed il rischio l’ha portata ad incidere, nel 2011, un disco che appare un po’ come il compendio di tutto ciò: “Esta soy yo” è un lavoro di quattordici tracce anticipate dai singoli “Ode a Celeste” e “Canto Madrigal” che si pone un obiettivo ambiziosissimo, la fusione delle melodie cubane con quelle sacre. Con una voce ed un carisma come quelli di Jenny B, non v’era dubbio alcuno che l’ardua operazione riuscisse, senza alcun intoppo. Fra i ritmi calienti della Spagna e percussioni dai sapori tropicali (“Ode a Celeste”, “Crucifixus”), da un lato e solenni violini e celebrativi pianoforti (“Ave Maria”, “La Luz Redentora”) dall’altro, “Esta soy yo” si rivela un disco imponente, corposo, un portento di passioni che rende la sua fruizione impegnativa ma leggiadra al tempo stesso, nel risultato di album – che si avvale, tra le altre, delle preziose incursioni della tromba di Fabrizio Bosso, del basso di Manuel Orza, delle percussioni di Renaldo Hernandez, nonché della produzione artistica di Enrico Melozzi – che richiede un ascolto contemplativo ed impegnato.

Le due anime del disco, e quindi di Jenny B, convivono amabilmente in questo lavoro che la riflette perfettamente e che sviscera l’anima multiforme della cantante, che ha il dono di possedere e spendere al meglio una voce che non conosce la temporaneità delle voghe modaiole.

VOTO: 8/10

AGGETTIVO: AMBIZIOSO 

TRACKLIST:

  1. Intro
  2. Nino de Atocha
  3. Ave Maria
  4. La Luz Redentora
  5. Luz de Mi Alma
  6. Ode a Celeste
  7. Canto Madrigal
  8. Cuba Linda
  9. Crucifixus
  10. Interludio (Rumba de Ode a Celeste)
  11. Qui Tollis
  12. Agnus Dei
  13. Canto Madrigal Reprise
  14. Ode a Celeste (Extended Version)

ARTISTA: JENNY B

ALBUM: ESTA SOY YO

ETICHETTA: CINIK RECORDS

ANNO: 2011

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