Geolier interrompe la partnership con la SSC Napoli: matchday al Maradona senza “voce”

In un colpo di scena che ha scosso il mondo del calcio napoletano, la società Golden Boys, guidata dai fratelli Gaetano ed Emanuele Palumbo (noto come Geolier), ha annunciato l’interruzione della partnership con la SSC Napoli per la gestione della direzione artistica del matchday allo Stadio Diego Armando Maradona. L’accordo, reso pubblico appena il 28 agosto 2025, prevedeva che Golden Boys curasse l’intrattenimento delle gare casalinghe del club, dal dj set alla selezione del palinsesto musicale, ma è stato bruscamente interrotto dopo meno di 24 ore.

Il Motivo della Rottura: Decibel Bellini

Il cuore della decisione risiede nella mancata riconferma di Daniele “Decibel” Bellini, storico speaker dello stadio partenopeo, che per 15 anni ha accompagnato i tifosi con la sua voce iconica. Secondo quanto dichiarato da Geolier tramite un post su Instagram, la volontà iniziale di Golden Boys era di collaborare con Bellini per la gestione dell’intrattenimento, mantenendo viva la tradizione e il legame con i tifosi. Tuttavia, la SSC Napoli ha deciso di sollevare Bellini dall’incarico, sostituendolo con Timo Suarez, conduttore radiofonico di Radio Marte. Emanuele Palumbo ha spiegato: “Io, Emanuele, ho chiesto alla società la reintegrazione di Decibel Bellini come speaker, ma così non è stato. Quindi, per l’amicizia e la stima che ci lega a Daniele, ho deciso di non siglare definitivamente la partnership con la SSC Napoli.” Geolier ha poi aggiunto che, qualora Bellini non tornasse al Maradona, “le porte della mia casa per un figlio di Napoli come lui saranno sempre aperte”, sottolineando il profondo rispetto per una figura tanto amata dai tifosi.

La reazione dei tifosi e il caos social

L’annuncio della fine della collaborazione tra SSC Napoli e Decibel Bellini ha scatenato una vera e propria bufera sui social network. I tifosi, affezionati alla voce che ha narrato momenti epici della storia del club, hanno espresso rabbia e delusione, riversando critiche sia sulla società che, inizialmente, su Geolier, ritenuto da alcuni complice della decisione. Il rapper napoletano, tuttavia, ha prontamente chiarito la sua posizione, difendendo la sua estraneità alla rimozione di Bellini: “Le decisioni prese nei giorni scorsi dal Napoli Calcio nulla hanno a che vedere con me e chi lavora insieme a me”. La scelta di Geolier di interrompere la partnership è stata accolta con pareri contrastanti. Da un lato, molti tifosi hanno lodato il gesto come un atto di coerenza e rispetto verso Bellini, considerato un simbolo del tifo azzurro. Dall’altro, alcuni hanno criticato la decisione, temendo che possa generare ulteriori tensioni e danneggiare l’immagine del club.

Per ora, il Maradona si prepara a un matchday senza la voce di Decibel Bellini e senza l’energia di Golden Boys, in un clima di incertezza che solo il campo potrà, forse, dissipare.