Millie Bobby Brown dice basta al bullismo dei media

Millie Bobby Brown ha detto stop. In un video pubblicato sul suo profilo Instagram, la ex piccola ‘Undici’ di ‘Stranger Things’ ha affrontato a muso duro i giornalisti che hanno scritto commenti negativi sul suo corpo, definendola addirittura più vecchia della sua età. L’attrice ha parlato a nome di tutte le giovani star del mondo dello spettacolo che sono costrette a crescere sotto i riflettori. Per un’adolescente è già difficile affrontare i cambiamenti del proprio corpo, ma per un’attrice bambina che diventa una giovane donna, può diventare psicologicamente pericoloso. Millie ha 21 anni e da mesi riceve critiche da molti fan e purtroppo anche da alcuni giornalisti nei loro articoli. Le sue parole nel messaggio sono andate dritte al punto:  “Il fatto che dei giornalisti adulti passino il loro tempo a dissezionare il mio viso, il mio corpo, le mie scelte, è disturbante. Il fatto che alcuni di questi articoli siano scritti da donne? Ancora Peggio”.

“Per qualche motivo le persone non riescono a crescere con me”

Nel lungo video messaggio Millie Bobby Brown ha affrontato un tema molto importante, quello del bullismo nei confronti del corpo femminile: “Ho iniziato in questo settore quando avevo 10 anni. Sono cresciuta davanti al mondo e, per qualche motivo, le persone non riescono a crescere con me. Invece si comportano come se dovessi restare bloccata nel tempo, come de dovessi essere ancora come quando recitavo nella prima stagione di ‘Stranger Things’…”. Nel suo video, Millie ha nominato gli articoli e i giornalisti che li hanno scritti, concludendo che “questo non è giornalismo. Questo è bullismo”. Millie Bobby Brown sta per tornare in scena con l’attesissimo film di fantascienza ‘The Electric State’, dove recita al fianco di Chris Pratt. Il film uscirà su Netflix questo mese.