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PUNTI LUCE di Chiara Sani Oggi puntiamo il nostro raggio di luce sull’attrice americana AMY ADAMS!

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Con quelle lentiggini, i lunghi capelli rossi e il suo sguardo ‘pulito’ di chi guarda il mondo per la prima volta, Amy Adams ha conquistato Hollywood e si è costruita una carriera strepitosa, costellata di film di generi diversi e spaziando dalla commedia al drammatico, da registi premi oscar a registi innovativi.

Amy fa parte della mia lista personale di attori a cui auguro di vincere al più presto un premio Oscar.

La sua carriera è frutto di una gavetta molto dura e non certo di un colpo di fortuna (come spesso accade a tante star). Soprattutto le va riconosciuto il merito di avere saputo selezionare e scegliere i ruoli e i progetti più adatti a lei…

Il suo debutto nel cinema fu un po’ tardivo, aveva 25 anni quando apparì per la prima volta in un film, con ‘Bella da Morire’ (1999). Poi seguirono ‘Psyco beach Party’ (2000) e finalmente il lancio mondiale con il film di Steven Spielberg ‘Prova a Prendermi’, recitando al fianco di Leonardo di Caprio (2002).

Chi può dimenticare la sua interpretazione assolutamente esilarante (e comica) nel super successo della Disney ‘Come d’Incanto’ (2007). In quel film Amy emulava in chiave comica le eroine delle fiabe ( in particolare Cenerentola) e la sua performance fu così incisiva da venire invitata alla Notte degli Oscar di quell’anno, per cantare dal vivo in diretta mondiale la canzone principale della colonna sonora del film.

Amy fu strabiliante!

L’attrice, da sola sul palco con un semplice microfono ad archetto, cantò a cappella una canzone estremamente difficile, in stile ‘musical di Brodway’… Mi ricordo che pensai: questa ragazza è tostissima e farà molta strada!

La sua carriera in effetti andò sempre più spedita e da lì in poi seguirono film bellissimi come ‘Il Dubbio’ con Meryl Streep, ‘American HustleconBradley Cooper, ‘Batman VS Superman’, ‘Arrival’ (un vero capolavoro che vi consiglio vivamente di vedere!), ‘Justice league’, ‘Vice- l’uomo nell’ombra’…

Amy, insieme alla sua amica e collega Jennifer Laurence, si è battuta per invitare il mondo di Hollywood a riconoscere degli stipendi congrui alle attrici, per equipararli a quelli dei colleghi maschi. Ancora oggi, infatti, esiste un problema di discriminazione per il sesso riguardo alle buste paga!

Amy, nel sostenere l’appello, ha rivelato che per il film ‘American Hustle’ ha guadagnato molto meno dei suoi colleghi Christian Bale, Bradley Cooper e Jeremy Renner, sostenendo di avere consentito alle riprese per il semplice fatto che le opzioni erano quelle di fare o non fare il film e ciò non significa che farlo le fosse piaciuto.

Come dicevo all’inizio di questo articolo, Amy non ha ancora vinto un Oscar… è tra le varie vittime della maledizione degli Oscar, come leonardo di Caprio (sfiorava sempre il bersaglio ma non lo colpiva mai, fino a qualche anno fa).

Ma Amy Adams ha totalizzato fino ad ora ben SEI nominations agli Oscar: cinque come Miglior Attrice non Protagonista per ‘Junebug’, Il Dubbio’, ‘The Fighter’, The Master and Vice’- L’uomo nell’ombra’. Una nomination come Miglior Attrice Protagonistaper ‘American Hustle’… ma senza riuscire mai a portarsi a casa l’ambita statuetta.

Il 20 agosto Amy ha compiuto 46 anni, quindi noi le facciamo i migliori auguri del mondo, sperando di vederla quanto prima sul palco del Dolby Theater con l’Oscar in mano e i suoi occhioni luccicanti di gioia…

Chi la dura la vince!