Possibile caso di Covid-19 in Corea del Nord. È la prima volta

Stando alle informazioni governative la Corea del Nord sembra non essere stata toccata dall’emergenza sanitaria. Nessun caso è stato mai dichiarato nel Paese di Kim Jong-Un. Fino ad oggi. Oggi, infatti, la Corea del Nord ha segnalato il primo caso sospetto. Le autorità nordcoreane ne hanno parlato pubblicamente ed è stata isolata la città di Kaesong, al confine con la Corea del Sud.

Secondo l’agenzia di stampa del governo, la KCNA, il caso sospetto di Coronavirus sarebbe un nordcoreano di 24 anni fuggito in Corea del Sud qualche anno fa e rientrato di recente a Nord, illegalmente. Il ragazzo sarebbe tornato a nuoto per eludere i controlli serrati al confine tra le due Coree, arrivando a Kaesong.

La Corea del Sud sembra confermare la versione della KCNA, affermando che un residente della città di Gimpo, nel Sud, sarebbe fuggito a Nord perché ricercato. Il ragazzo avrebbe così portato il Coronavirus in Nord Corea. La Repubblica Popolare Democratica di Corea non dispone di un sistema sanitario all’avanguardia. Al contrario, l’arretratezza delle strutture sarebbe cruciale nel caso di un focolaio di grande portata. Inoltre, su un totale di 25 milioni di abitanti, in Nord Corea 11 milioni risultano denutriti. La vulnerabilità a cui i cittadini sono esposti porterebbe a gravi conseguenze sul piano umanitario.

Anche se il caso non è stato ancora accertato, tutta la città di Kaesong e chiunque l’abbia visitata negli scorsi cinque giorni è adesso in isolamento, insieme al ragazzo e alle persone che ha incontrato. Sono anche stati sospesi i collegamenti tra le regioni del Paese. La Corea del Nord è stata uno dei primi paesi a chiudere già a gennaio i confini con la Cina e a barricarsi in casa, rinunciando all’afflusso di turisti cinesi e persino agli scambi commerciali. L’obbligo di quarantena per chi rientrava o aveva avuto contatti con persone provenienti dall’estero era di quaranta giorni.

È bene ricordare che le uniche informazioni che trapelano dalla Corea del Nord sono quelle ufficiali del regime. Ma non è il solo territorio che sembrerebbe essere uscito illeso dai giorni più bui dell’emergenza. Anche il Turkmenistan e alcune isole dell’Oceania non hanno mai dichiarato nessun caso di Coronavirus. Il dubbio – però – è lecito, in quanto la vicinanza di Stati colpiti fa dubitare della veridicità delle informazioni comunicate dalle autorità governative.

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Crediti foto: LaPresse