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Francesco Cavestri, pianista jazz prodigio, a Milano per Halloween Night

Jazz e hip-hop in una notte magica a Milano – Il giovane pianista jazz Francesco Cavestri in concerto alla Triennale di Milano per Halloween Night, unendo due generi musicali affini

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Francesco Cavestri, pianista jazz prodigio, a Milano per Halloween Night
Francesco Cavestri (© Ufficio Stampa)

Francesco Cavestri a Milano per Halloween Night

Il giovane e talentuoso pianista jazz, Francesco Cavestri, sarà la star indiscussa della serata “Halloween Night” a Milano il prossimo 31 ottobre. Questo eccezionale evento fa parte dell’8ª edizione di JAZZMI, una delle più prestigiose rassegne jazz in Italia. La location per questa straordinaria esibizione sarà la celebre Triennale di Milano, un’icona delle istituzioni culturali internazionali. La serata prevede una lezione-concerto in Sala Agorà alle 18:00, intitolata “Jazz e Hip-Hop: Due Generi Fratelli,” tenuta da Cavestri al pianoforte in solitaria, con ingresso libero. Successivamente, alle 19:30, seguirà un concerto in trio all’interno del Teatro della Triennale. Cavestri sarà accompagnato da due promettenti musicisti della scena hip-hop ed elettronica: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta.

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Se desideri essere parte di questa straordinaria serata musicale e assistere alla performance unica di Francesco Cavestri, assicurati di acquistare i tuoi biglietti sul sito ufficiale dell’evento: Biglietti Halloween Night.

La Crescita di Francesco Cavestri

Nato nel 2003, Francesco Cavestri ha iniziato a studiare il pianoforte classico all’età di soli 4 anni. Tuttavia, la sua passione per il jazz lo ha portato a entrare nel corso accademico di pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna a soli 16 anni. Qui, ha brillantemente conseguito la laurea a pieni voti il 10 luglio 2023. La sua dedizione e talento lo hanno portato molto lontano. In giovane età, ha attraversato l’oceano per esplorare la scena musicale newyorkese, esibendosi in luoghi di eccellenza come il Fat Cat e lo Smalls Jazz Club.

Un musicista internazionale

Francesco Cavestri ha ottenuto importanti risultati oltreoceano, compreso un percorso di studi presso il Berklee College of Music di Boston. Qui ha conosciuto un gruppo di musicisti americani che si sono esibiti con lui in rassegne estive sia a Bologna che a Boston. Nel 2022, ha pubblicato il suo album d’esordio “Early 17”, che include 9 tracce inedite e le collaborazioni di artisti del calibro di Fabrizio Bosso e Silvia Donati. Questo album è una fusione unica di hip-hop, soul, R&B e jazz contemporaneo.

La magia di “Early 17”

Cavestri ha presentato il suo album in due emozionanti serate al Bravo Caffè, con la partecipazione speciale di Fabrizio Bosso. Il suo lavoro lo ha portato anche al Festival “Time In Jazz” diretto da Paolo Fresu, dove ha tenuto la lezione-concerto “Jazz/Hip-Hop: Due Generi Fratelli”. Questa straordinaria esibizione è stata presentata anche in diverse scuole e teatri, in collaborazione con l’associazione “Il Jazz Va a Scuola”. Francesco è tornato quest’anno al Festival “Time in Jazz” con due eventi imperdibili.

Il futuro del jazz

Da settembre 2022, Francesco Cavestri sta portando il suo album “Early 17” in tutto il mondo, registrando il sold-out in luoghi di grande importanza come l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma e la Cantina Bentivoglio di Bologna. Ha anche lasciato il segno negli Stati Uniti, suonando al Wally’s Jazz Club di Boston e alla Casa del Jazz di Roma. Tuttavia, il momento clou del suo tour sarà il concerto presso la Triennale di Milano il 31 ottobre nell’ambito di JAZZMI.

Jazz e hip-hop

La lezione-concerto “Jazz e Hip-Hop: Due Generi Fratelli” condotta da Francesco Cavestri promette di essere un’esperienza illuminante. Durante il talk, Cavestri attraverserà le origini del jazz e dell’hip-hop, esplorando gli artisti che hanno navigato tra questi due generi. Saranno presentati momenti teorici per trasmettere conoscenze e momenti concertistici per avvicinare il pubblico all’essenza di questa musica unica.

Innovazione musicale e tributi

Il concerto, invece, trasporterà il pubblico attraverso una varietà di atmosfere musicali. Cavestri presenterà brani originali tratti dal suo album “Early 17” e altre composizioni appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni. Il repertorio includerà anche reinterpretazioni e tributi a giganti della musica come Robert Glasper, John Coltrane e Radiohead. Inoltre, Francesco Cavestri svelerà una colonna sonora originale realizzata di recente per RAIplay sound. Durante il concerto, verranno presentati anche brani contenuti nel suo nuovo album in uscita a breve, con la collaborazione del grande Paolo Fresu.

Una missione educativa

“Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi”, afferma Cavestri. “La naturalezza tipica del jazz segue a uno studio attento, un approfondimento, una consapevolezza… che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare”. Le parole di Francesco Cavestri riflettono la sua missione educativa, incoraggiando i giovani ad avvicinarsi al jazz consapevoli che questo genere è alle radici di molti stili musicali contemporanei.

 

Crediti Foto Francesco Cavestri (© Ufficio Stampa)

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