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Medio Oriente, bombe di Israele nella notte su Libano e Gaza

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Israele, scontri Gaza

Israele ha bombardato nella notte il sud del Libano e Gaza. Da quel che trapela, sono stati oltre una decina i siti di Hamas colpiti. Violente esplosioni sono state udite nella regione di Tiro, nel sud del Libano. Israele ha affermato che sta prendendo di mira obiettivi di Hamas, con attacchi iniziati intorno alle 3:30 ora italiana, in seguito agli attacchi ricevuti a sua volta nella giornata di ieri.

Ieri, infatti, lo Stato ebraico ha accusato fazioni palestinesi legate ad Hamas di essere responsabili del lancio di 34 missili verso la Galilea occidentale. Razzi preceduti da altri 7, di cui 5 verso Israele, tirati direttamente dalla Striscia di Gaza nella giornata in cui si festeggiava la Pasqua ebraica. L’attacco dal Libano a Israele è considerato il più grave dal conflitto del 2006: dei 34 razzi lanciati – ha spiegato l’esercito ebraico – 25 sono stati intercettati e abbattuti dal sistema Iron Dome, 5 hanno passato le difese provocando danni materiali e due feriti. Altri 4 non si sa dove siano caduti.

Israele ha detto di ritenere responsabili del lancio “fazioni palestinesi legate ad Hamas”, e sta esaminando l’eventuale “coinvolgimento” dell’Iran. Il premier Benjamin Netanyahu ha poi assicurato: “Colpiremo i nostri nemici e pagheranno un prezzo per ogni loro azione”.

Nel frattempo, la Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite (Unifil) ha dichiarato che Libano e Israele “non vogliono una guerra”. Le forze di pace hanno invitato “tutte le parti a cessare ogni azione” su entrambi i lati del confine.
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