Coronavirus, test sul vaccino al via in estate. Sono già oltre 70 i candidati

Sono già oltre 70 i candidati pronti a sperimentare il vaccino contro il Coronavirus. Dopo i test già iniziati in Cina, Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna, in Italia è previsto l’avvio della sperimentazione sull’uomo in estate.

L’annuncio arriva da ReiThera, azienda con sede a Castel Romano che ha sviluppato un vaccino nell’ambito di un consorzio europeo insieme alla tedesca Leokocare Ag di Monaco di Baviera e all’azienda Univercells Sa di Bruxelles.

Dopo i test sull’uomo si prevede di iniziare “subito la produzione di vaccini su larga scala”, fa sapere il consorzio di aziende impegnate nella ricerca. Nel dettaglio, le aziende coinvolte stanno promuovendo congiuntamente lo sviluppo di un vaccino adenovirale, basato su vettori, che prende di mira la proteina spike di SARS-CoV-2. La tecnologia del vaccino si basa su un nuovo vettore adenovirale di proprietà di ReiThera. Parallelamente al suo sviluppo clinico, il consorzio inizierà la produzione e lo stoccaggio del vaccino. Tuttavia – ha precisato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli – ci vorranno “dei mesi prima di poter pensare alla commercializzazione di un vaccino e per capire quanto potrà durare la protezione”.

ReiThera ha annunciato che circa 6 milioni di dosi saranno disponibili all’inizio del 2021 e, sulla base dei risultati clinici di Fase 1/2 e di un percorso concordato con le autorità, l’intenzione sarà quella di vaccinare con queste dosi le persone maggiormente esposte, come professionisti medici e sanitari e persone altamente vulnerabili.

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Crediti foto: LaPresse