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Coronavirus, in una scuola in Giappone si usa la visiera di plastica. Il virologo Clementi: “E’ meglio della mascherina”

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Mentre in Italia la Camera ha appena approvato il decreto Scuola, continua la discussione su come avverrà il rientro in classe a settembre, fra mascherine, visiere protettive e pannelli di plexiglass per garantire distanziamento sociale e tutte le norme igieniche del caso contro il Coronavirus. E dal Giappone arrivano le prime immagini della nuova vita scolastica ai tempi del Covid-19: in una scuola primaria di Kinugawa, a Nikko, a circa 100 chilometri a nord di Tokyo, che ha riaperto il primo giugno dopo 3 mesi di stop dovuti all’emergenza sanitaria, gli studenti stanno utilizzando le visiere al posto delle mascherine indicate dal nostro governo fra i possibili strumenti di difesa dal virus da utilizzare a scuola.

Foto Fabio Ferrari/LaPresse

“Dato che le temperature non faranno che aumentare, i bambini corrono il rischio di un colpo di calore. Pertanto, su consiglio medico abbiamo deciso di usare queste visiere protettive, che si alzano così e permettono di respirare meglio in confronto alle mascherine, ha spiegato il preside della scuola, Sachio Takeda.

“È difficile abituarsi alle visiere all’inizio, ma alla fine esse consentono di vedere meglio le espressioni dei bambini, il che rende le cose più facili”, confida Karin Honda, insegnante dell’istituto, che rivela: “Durante le lezioni di musica, evitiamo di cantare, altrimenti si creano le goccioline…”.

In Italia, anche alcuni esponenti del mondo scientifico si dicono favorevoli all’uso della visiera piuttosto che della mascherina. Fra questi, il virologo Massimo Clementi, ordinario di Microbiologia e Virologia all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano: “Ho visto le immagini della scuola che ha riaperto in Giappone e non c’era una mascherina. Tutti i bambini, anche piccoli, indossavano una visiera di plastica. Mi è piaciuta questa scelta. Secondo me è un modo migliore per cercare anche di educare i bambini”.  Clementi ha aggiunto: “Certamente anche quella visiera di plastica finirà un po’ storta dopo qualche ora di scuola, ma mi sembra più comoda e funzionale per i bambini, dà maggior respiro. La mascherina probabilmente sparirebbe dopo tre quarti d’ora”.

 

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Crediti Foto: Screenshot da video AskNews