Alice Rohrwacher guiderà la giuria della Caméra d’Or al Festival di Cannes

Il Festival di Cannes rinnova ancora una volta il suo amore per Alice Rohrwacher, nominando la regista italiana presidente della giuria che assegnerà la prestigiosa Caméra d’Or, il riconoscimento riservato alla miglior opera prima tra tutte quelle presentate sulla Croisette. Una conferma che arriva in un momento di grande consenso internazionale per la cineasta di ‘La chimera’, recentemente insignita anche del titolo di Officier des Arts et Lettres in Francia.

La scelta di Alice Rohrwacher

La scelta di affidarle la presidenza della giuria della Caméra d’Or non sorprende. Soprattutto se si ripercorre la sua carriera legata a doppio filo con il Festival di Cannes. Fu proprio qui, alla Quinzaine des Réalisateurs nel 2011, che la regista toscana presentò il suo folgorante esordio ‘Corpo celeste’. Da allora, la sua ascesa è stata costante: con ‘Le meraviglie’ conquistò il Grand Prix Speciale della Giuria, mentre Lazzaro felice fu premiato per la miglior sceneggiatura. Infine, con ‘La chimera‘, Rohrwacher è tornata ancora una volta a gareggiare nel concorso principale.

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In occasione della sua nomina, la regista ha condiviso un pensiero poetico sul significato delle “prime volte”:

Le prime volte sono sempre importanti e ci accompagnano per tutta la vita. È come entrare in una stanza sconosciuta, avvicinarsi alla persona amata per il primo bacio o sbarcare su una costa straniera. C’è qualcosa di dorato che avvolge questi momenti nella nostra memoria.

Il premio Caméra d’Or

Il premio Caméra d’Or viene attribuito ogni anno al miglior film d’esordio tra quelli selezionati nelle varie sezioni ufficiali del Festival. Sin dalla Selezione principale alla Semaine de la Critique fino alla Quinzaine des Cinéastes. L’anno scorso, a presiedere la giuria erano stati l’attrice francese Emmanuelle Béart e il regista Baloji, che assegnarono il riconoscimento al film norvegese Armand. Con questa nuova nomina, Cannes ribadisce il suo ruolo di vetrina internazionale per il talento ormai consolidato dell’artista.