Paola Perego: “Barbara D’Urso sta subendo ingiustizie e cattiverie, assurdo che non lavori più” (VIDEO)

Dal 17 luglio al 16 agosto 2025 AREA* Roma Pride è approdato alle Terme di Caracalla. Dal martedì alla domenica, tutti i giorni dalle 18.00 alle 2.00, AREA offrirà un cartellone gratuito e accessibile a tutti, con un programma pensato per raggiungere un pubblico trasversale mettendo al centro arte, cultura e diritti civili, in un’atmosfera inclusiva e coinvolgente. Durante una delle manifestazioni organizzate, Paola Perego, prossima conduttrice di The Floor e attuale co-conduttrice di Citofonare Rai2 con Simona Ventura, è stata protagonista di “Fi3re e F3roce”, talk con Alessio Marzilli.

Lo schieramento verso Barbara D’Urso

La conduttrice iconica della tv italiana, che ha attraversato decenni di televisione ha raccontato il Paese da dentro. Un faccia a faccia tra sincerità, carriera, backstage e verità inaspettate. Alla compagna di Lucio Presta, sono state fatte alcune domande che prevedevano lo schieramento a favore o meno di alcuni personaggi televisivi; sorprendentemente, quando ha dovuto scegliere tra Barbara D’Urso o Elodie, lei si è schierata con la prima, utilizzando parole dure che hanno fatto riflettere, tanto da lasciare sorpresi anche gli interlocutori:

«Scelgo Barbara D’Urso per le cattiverie che le hanno fatto e le ingiustizie che sta subendo, mi voglio schierare dalla sua parte. Dietro un programma c’è sempre un editore che ti dà la linea da seguire, a lei è stato detto di fare quello».

Paola Perego: «Scelgo Barbara D’Urso per le cattiverie che le hanno fatto e le ingiustizie che sta subendo, mi voglio schierare dalla sua parte.
Dietro un programma c’è sempre un editore che ti dà la linea da seguire, a lei è stato detto di fare quello».

(Da Area* Roma Pride) pic.twitter.com/oV5bIHPcdY

— Cinguetterai  (@Cinguetterai) August 2, 2025

La Perego, nella sua difesa della collega, ha quindi spiegato che dietro ai conduttori ci sono degli editori che dettano le linee da seguire durante i programmi, e che quindi, tutto il trash che le è stato imputato in questi anni sia dipeso molto da chi lavorava al suo fianco, sollevando l’ex conduttrice di Pomeriggio 5 e Live-Non è la D’Urso, dalla responsabilità di avere scelto fino a che punto spingersi con la tv di scarsa qualità.

Alla luce delle sue parole, dunque, la domanda che ci si pone è: se Barbara D’Urso ha sempre eseguito “gli ordini” dall’alto, come mai non c’è più traccia di lei in tv? Sembra chiaro che i motivi dietro alla sua “epurazione” dal tubo catodico non dipendano dalle sue capacità e nemmeno dalla sua professionalità.

Arriverà il giorno in cui la verità verrà a galla?