Antonio Medugno: “Mai fatto sesso con Alfonso Signorini. Ero manipolato dal mio ex agente”

Antonio Medugno, il modello e influencer napoletano al centro del caso che ha travolto Alfonso Signorini, ha rotto il silenzio con un video pubblicato su Instagram. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip, che ha denunciato il conduttore per violenza sessuale ed estorsione, ha chiarito la sua posizione: “Voglio essere chiarissimo: non sono mai andato a letto con Alfonso Signorini, né la prima volta né dopo, mai”. Medugno, 27 anni, ha ammesso l’esistenza di messaggi ambigui scambiati nel 2021, quando aspirava a entrare nel reality condotto da Signorini. “C’erano messaggi sì, e col senno di poi riconosco che erano ambigui e che io forse avrei dovuto mettere un confine molto prima”, ha spiegato. “Ma quando sei giovane, quando hai tante pressioni addosso, quando temi di bruciarti opportunità lavorative, non ragioni sempre in modo lucido”.

“Ero manipolato dal mio vecchio manager”

Il giovane ha puntato il dito contro il suo ex manager, Alessandro Piscopo, accusandolo di averlo influenzato pesantemente. “Io ho avuto questa tendenza a minimizzare la cosa perché ero completamente manipolato dal mio vecchio manager”, ha dichiarato Medugno. “Mi sono fidato ciecamente di lui, mi avevano manipolato nel pensare che era giusto così. Io non sono andato lì per fare sesso o per ottenere favori, ci sono andato pensando di chiarire, di dimostrare che tipo di persona fossi e che tipo di valori avessi. È stata una scelta ingenua, lo ammetto, ma l’ingenuità non significa né consenso né colpa”.

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— Gerry Ant (@GabrielMaldini9) December 23, 2025

Alfonso Signorini: “Ricostruzione balorda”

Signorini, dal canto suo, si è autosospeso dagli impegni con Mediaset e, attraverso i suoi legali, ha definito le accuse una “ricostruzione balorda”, sostenendo che Medugno avrebbe cercato di “incastrarlo” per fama personale. Medugno ha anche lamentato le conseguenze della bufera mediatica: “Ci ho solo perso. Avevo contratti con firme della moda importanti”. Ha raccontato di aver portato dentro di sé il peso di quegli eventi per anni, per vergogna, senza confidarsi nemmeno con familiari o la fidanzata.

Antonio Piscopo: “Lo aiutavo a gestire le risposte”

L’ex agente Antonio Piscopo, in interviste precedenti, ha confermato l’esistenza di chat intime e di aver suggerito risposte a Medugno, ma ha negato di averlo manipolato, affermando di averlo solo aiutato a gestire i messaggi. La vicenda rimane al centro di un’inchiesta giudiziaria, con Signorini che si difende strenuamente e Corona indagato per revenge porn. Medugno, oggi seguito da milioni sui social, conclude il suo messaggio invitando a riflettere: “Ho sbagliato a lasciare spazio all’ambiguità, ma questo non giustifica ciò che è stato raccontato online in modo distorto”. Il caso continua a dividere l’opinione pubblica, tra chi vede in Medugno una vittima di pressioni nel mondo dello spettacolo e chi attende prove concrete dalle indagini.