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Addio a Pippo Baudo: il commosso omaggio dei VIP al re della televisione italiana

Il 16 agosto 2025, il mondo dello spettacolo italiano ha perso uno dei suoi pilastri. Da Laura Pausini a Eros Ramazzotti, da Giorgia a Lorella Cuccarini, sono tantissimi i VIP che hanno espresso gratitudine e affetto attraverso messaggi sui social, e non è mancato il ricordo commosso, e anche polemico, di Katia Ricciarelli, ex moglie del conduttore

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Addio a Pippo Baudo: il commosso omaggio dei VIP al re della televisione italiana
Crediti @RaiTre X

Il 16 agosto 2025, il mondo dello spettacolo italiano ha perso uno dei suoi pilastri: Pippo Baudo, icona della televisione, si è spento a Roma all’età di 89 anni. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione tra colleghi, artisti e personaggi pubblici, che hanno voluto rendere omaggio a quello che è stato definito “il padre della televisione italiana”. Con una carriera lunga oltre sessant’anni, Baudo non è stato solo un conduttore impeccabile, ma anche un talent scout visionario, capace di lanciare carriere di artisti che hanno segnato la storia dello spettacolo. Da Laura Pausini a Eros Ramazzotti, da Giorgia a Lorella Cuccarini, sono tantissimi i VIP che hanno espresso gratitudine e affetto attraverso messaggi toccanti sui social e dichiarazioni pubbliche. Ecco una panoramica dei tributi più toccanti. 

Laura Pausini: “Mi ha cambiato la vita”

Laura Pausini, scoperta da Baudo al Festival di Sanremo 1993 con La solitudine, ha condiviso un lungo e commosso messaggio su Instagram: “Non posso credere che sto scrivendo questo messaggio. Ci sono uomini che in questa vita hanno lasciato un segno indelebile per il loro talento e la loro genialità. Uno di loro è diventato 32 anni fa l’uomo che mi ha cambiato la vita, scegliendomi a soli 18 anni tra le nuove voci di Sanremo ’93. È diventato un mio familiare. Il lutto che vivo stasera è inspiegabile e profondo. Pippo GRAZIE. Per ogni volta che mi hai sorriso, che mi hai dato un consiglio, che mi hai cambiato la vita”. La cantante ha sempre considerato Baudo il suo “secondo papà”, un legame che si è consolidato nel tempo, culminando con l’invito a condividere il palco con lei nello show-evento di Taormina del 2014.

Giorgia: “Ci hai inventati tu”

Anche Giorgia, lanciata da Baudo a Sanremo 1994 con E poi, ha ricordato il conduttore con parole cariche di emozione: “Pippo, come si fa adesso a scrivere per dirti ciao? Non basteranno le foto né le parole, mi consola che le cose ce le siamo dette fino all’ultimo, con tutto l’affetto possibile. Lascio un grazie grande per la passione con cui hai sempre fatto la tua arte, per quello che hai dato e per quello che hai fatto per me, ‘ci hai inventati tu’”. La frase “ci hai inventati tu” richiama l’iconica battuta di Baudo, simbolo del suo talento nello scoprire nuove stelle.

Eros Ramazzotti: “Padre dell’anima artistica”

Eros Ramazzotti, vincitore delle Nuove Proposte a Sanremo 1984 con Terra promessa, ha ricordato Baudo come una figura fondamentale: “Non mi hai cresciuto in casa, ma sul palco della vita. Con la tua voce rassicurante, con il tuo sguardo attento e la tua mano sicura, sei stato guida, maestro e confidente. Sei stato il padre dell’anima artistica”. Le sue parole, accompagnate da foto storiche, sottolineano il legame profondo con il conduttore.

Carlo Conti: “Con te si spegne la tv”

Carlo Conti, spesso considerato l’erede di Baudo, ha reso omaggio al maestro con un messaggio carico di rispetto: “Ciao Pippo, con te si spegne la tv, la tv che hai inventato, che hai fatto con amore e genio, quella tv dove hai creato cantanti e comici. Ti sono grato prima come spettatore poi immeritatamente come collega. Ciao Maestro”. Conti, che ha definito il suo Sanremo 2025 “baudiano”, ha sempre riconosciuto l’influenza di Baudo sul suo percorso professionale.

Antonella Clerici: “Grande, immenso, inarrivabile”

Antonella Clerici, originaria di Legnano, ha condiviso un post su Instagram: “Buon viaggio Pippo… grazie per tutto. Non trovo le parole, mi sembra di sminuire cosa sei stato e quanto tutti noi ti dobbiamo molto. Grande, immenso, inarrivabile”. La conduttrice ha ricordato i consigli ricevuti da Baudo, come quello di “cominciare facile” per conquistare il pubblico con naturalezza.

Mara Venier: “Un uomo libero”

Mara Venier, visibilmente commossa, ha raccontato di aver parlato con Renzo Arbore, amico di Baudo, subito dopo la notizia: “Anche Renzo è devastato, l’ho sentito poco fa. Eravamo molto uniti, solidali, tra noi c’era una vera amicizia. Gli devo molto, per il lavoro e per i consigli. Non ha mai avuto paura di niente, mi ha insegnato quello che so”. La Venier ha sottolineato il coraggio e la libertà di Baudo nel dire sempre ciò che pensava.

Lorella Cuccarini: “Il mio papà artistico”

Lorella Cuccarini, lanciata da Baudo negli anni ’80 con Fantastico, ha scritto: “Sei stato il mio maestro e il mio papà artistico… A te, il mio eterno grazie”. La showgirl ha ricordato come Baudo abbia creduto in lei, dandole l’opportunità di emergere come una delle stelle della televisione italiana.

Alba Parietti: “Una montagna impossibile da scalare”

Alba Parietti, che con Baudo ha vissuto momenti di tensione durante il Sanremo 1992 e il DopoFestival 1993, ha reso un omaggio intenso: “Con te si chiude definitivamente un’epoca. Sei stato il più grande, sei stato la Televisione. Il maestro di tutti: duro, esigente, ma capace di dare enormi possibilità. Io ti sarò sempre grata, nel bene e nel male, per avermi voluta, per avermi anche combattuta, ma soprattutto per avermi insegnato tanto”.

Jovanotti: “Un gigante del fare spettacolo”

Jovanotti, scoperto da Baudo e portato in scena in programmi come Serata d’onore e Fantastico, ha scritto: “Ciao caro grande Pippo. Ti ho voluto tanto bene e me ne hai voluto tu e io lo sentivo e mi riempiva di gioia. Conoscerti e lavorare con te è stato ‘fantastico’, sei stato un gigante del fare spettacolo e un uomo splendido, colto, affettuoso, generoso, divertente, appassionato e magico”.

Altri tributi: da Morandi a Ruggeri, un coro unanime

Gianni Morandi ha ricordato come Baudo lo abbia aiutato a superare un periodo di crisi negli anni ’80: “Personalmente, gli devo molto, mi aiutò con i suoi preziosi consigli e invitandomi alle sue trasmissioni. Grazie Pippo, per quello che hai fatto per me e per la tua amicizia”. Enrico Ruggeri ha sottolineato il suo amore per la musica: “Gli mandavi una canzone e te la suonava al pianoforte, magari migliorando le armonie. Amava le canzoni destinate a durare nel tempo”. Anche artisti come Fiorella Mannoia, Gianna Nannini, Patty Pravo, i Pooh, Massimo Ranieri, Simone Cristicchi e molti altri hanno condiviso messaggi di cordoglio, evidenziando l’eredità musicale e umana di Baudo.

Reazioni istituzionali e della RAI

Anche il mondo istituzionale ha reso omaggio a Baudo. La premier Giorgia Meloni ha scritto: “Ci lascia a 89 anni Pippo Baudo, uno dei più grandi protagonisti della storia della televisione italiana. Il suo volto e la sua voce hanno accompagnato intere generazioni, regalando emozioni, sorrisi e momenti indimenticabili. Grazie di tutto”. Il Presidente Sergio Mattarella ha ricordato la sua “professionalità, cultura e garbo”. La RAI, dove Baudo ha trascorso gran parte della sua carriera, ha dichiarato: “Con Pippo Baudo se ne va un pezzo di cuore della tv, una parte fondamentale della Rai. Ha reso la tv un fenomeno culturale, nobilitando il termine ‘nazionalpopolare’”.

L’omaggio commosso, ma anche amaro, di Katia Ricciarelli

La notizia della morte di Baudo ha colto Katia Ricciarelli di sorpresa, tanto da farle inizialmente dubitare della sua veridicità, a causa delle false voci circolate in passato. “Sono sconvolta, per me è molto importante questa cosa, non sono più una bambina. Quando ho perso mia mamma mi sono sentita sola, ora con la morte di lui mi sembra proprio… Basta…” ha confessato la soprano, paragonando il dolore per la perdita di Baudo a quello per la morte della madre. Un lutto che, per la soprano, rappresenta la chiusura di un’altra parentesi della sua vita.

Tra le riflessioni di Ricciarelli, emerge anche un accenno di amarezza. La soprano ha rivelato che Baudo, negli ultimi anni, “non aveva attorno a lui le persone giuste”, persone che, secondo lei, lo avrebbero tenuto “all’oscuro di molte cose” e non gli avrebbero reso il rispetto che meritava. Un’osservazione che lascia intravedere una certa solitudine vissuta dal conduttore, nonostante la sua grandezza.

Un’eredità senza tempo

Pippo Baudo non è stato solo un conduttore, ma un innovatore che ha plasmato la televisione italiana, conducendo 13 edizioni del Festival di Sanremo e oltre 150 programmi, da Settevoci a Domenica In, da Canzonissima a Fantastico. La sua capacità di scoprire talenti e di raccontare l’Italia attraverso l’intrattenimento ha lasciato un segno indelebile. I messaggi dei VIP, carichi di gratitudine e affetto, testimoniano l’impatto di un uomo che, come ha detto Jovanotti, “nessuno potrà mai eguagliare”.

Pippo Baudo rimarrà per sempre un’icona, un “gigante” che ha fatto la storia della televisione e della cultura popolare italiana.

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