Serie TV
Orgoglio e Pregiudizio, ecco il cast della serie tv targata Netflix
Netflix produrrà una serie tv basata sul classico di Jane Austen Orgoglio e Pregiudizio: già annunciato anche il cast

Il grande classico della letteratura Orgoglio e Pregiudizio diventerà presto una serie tv prodotta da Netflix. Il colosso dell’intrattenimento americano aveva annunciato di essere al lavoro sul progetto già diversi mesi fa, ma le riprese sono iniziate soltanto adesso nel Regno Unito. Tudum, inoltre, ha recentemente comunicato i membri del cast dello show, che sarà composto da 6 episodi.
Orgoglio e Pregiudizio, annunciato il cast della serie tv targata Netflix ispirata al grande classico della letteratura
Come scrivevamo in precedenza, la casa di produzione ha già scelto gli interpreti principali della serie tv basata sul capolavoro di Jane Austen. Nel ruolo della brillante e iconica protagonista Elizabeth Bennet troveremo Emma Corrin, talentuosa e popolare attrice britannica vista in The Crown, A Murder at the End of the World e Black Mirror 7. Il tenebroso mister Darcy avrà il volto di Jack Lowden (Dunkirk) mentre la madre di Elizabeth sarà interpretata dalla vincitrice del primo Oscar Olivia Colman.
Oltre ai nomi già annunciati, tuttavia, ecco che negli scorsi giorni il cast si è arricchito di nuovi interpreti. Rufus Sewell (L’uomo nell’alto castello) sarà Mr Bennet, Freya Mavor (Skins) sarà Jane Bennet, Rhea Norwood (Heartstopper) sarà Lydia Bennet, Hopey Parish sarà Mary Bennet, Hollie Avery sarà Kitty Bennet, Jamie Demetriou (Fleabag) sarà Mr Collins, Daryl McCormack (Peaky Blinders) sarà Mr Bingley, Siena Kelly (Adult Material) sarà Caroline Bingley, Isabella Sermon (Jurassic World: Il dominio) sarà Georgiana Darcy, Louis Partridge (Enola Holmes) sarà Mr Wickham e Fiona Shaw (Killing Eve) sarà Lady Catherine de Bourg.
Al centro della trama ci sarà sempre quella indimenticabile storia d’amore e di formazione che nel corso del tempo ha ispirato innumerevoli adattamenti cinematografici e televisivi, facendo sospirare generazioni di lettori.