Nessuno ci ha visti partire, arriva il documentario Netflix su uno sconvolgente rapimento

Un nuovo documentario targato Netflix sta attirando l’attenzione del popolo di internet: si tratta di Nessuno ci ha visti partire, disponibile ora sulla popolare piattaforma di streaming online. La docuserie (Nadie nos vio partir in lingua originale o No One Saw Us Leave in inglese) è basata su una storia vera accaduta in Messico. Una storia riguardante una madre di famiglia e il rapimento dei suoi bambini.

Nessuno ci ha visti partire: ecco quello che sappiamo del nuovo documentario di Netflix di cui tutti parlano

Sul web è già di tendenza, nonostante sia uscito solo da poche ore: Nessuno ci ha visti partire è una docuserie drammatica di produzione internazionale incentrata sulla vera storia di Tamara Trottner, autrice dell’omonimo romanzo autobiografico nel quale racconta il rapimento di cui è stata vittima da piccola. Nel 1964, infatti, lei e il fratello furono letteralmente rapiti dal padre, appartenente a una ricca e potente famiglia della comunità ebrea messicana: l’uomo decise di portare i due bambini all’estero per allontanarli dalla moglie Valeria (dalla quale stava divorziando).

La serie è raccontata proprio dal punto di vista della donna, intrepretata dall’attrice messicana Tessa Ía (vista in The Burning Plain – Il confine della solitudine, Después de Lucía e Narcos: Messico). Un giorno Valeria torna a casa e scopre che il marito Leo (Emiliano Zurita) le ha portato via i bambini. È a questo punto che la donna, con la forza della disperazione, inizia una battaglia contro l’influente marito per riappropriarsi dei propri figli. In cinque episodi, la docuserie vuole mostrare tutta l’angoscia di una donna che vive in una società patriarcale e bigotta. Una donna e una madre piena di contraddizioni che però sceglie di lottare contro tutto e tutti pur di riavere indietro propri bambini.

Di seguito ecco il TRAILER in italiano.