In arrivo su Sky “Il cono d’ombra: la storia di Denis Bergamini – La serie”

Il cono d’ombra: la storia di Denis Bergamini, il podcast scritto e narrato da Pablo Trincia uscito sulle piattaforme digitali nelle scorse settimane, sarà seguito da una serie televisiva targata Sky Original che sarà trasmessa in esclusiva su Sky il 27 e il 28 giugno.

“Il cono d’ombra: la storia di Denis Bergamini – La serie” è il nuovo titolo Sky Original in arrivo la prossima settimana

Questo nuovo show di genere true crime (un format sempre più in voga negli ultimi anni, come dimostrano i numerosi titoli usciti di recente) è incentrato su un noto caso di cronaca nera italiana rimasto insoluto per decenni: la morte del giovane calciatore del Cosenza Donato “Denis” Bergamini, avvenuta nel novembre del 1989 in circostanze misteriose. Inizialmente sembrava infatti che si fosse trattato di un suicidio. I famigliari del ragazzo, tuttavia, non hanno mai creduto a tale possibilità. E infatti dopo anni di indagini è emersa la verità sulla morte del giovane calciatore. Una morte rimasta troppo a lungo nel “cono d’ombra”.

Questa la trama riportata dalla casa di produzione: “Una statale che corre lungo la costa calabrese. Un camion fermo in mezzo alla strada. Una ragazza in lacrime. Il corpo di un giovane calciatore, Denis Bergamini, viene trovato disteso sull’asfalto. Ha solo 27 anni. È il 18 novembre 1989, e da quel momento si apre uno dei più intricati e controversi misteri della cronaca italiana, rimasto insoluto per oltre trent’anni“. La regia della docuserie è di Paolo Negro.

Lo show sarà trasmesso su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries e Sky Sport il 27 e il 28 giugno e andrà ad approfondire quanto raccontato nell’omonimo podcast di sette episodi lanciato a fine maggio. Si tratta di una produzione nata dalla collaborazione di Sky Italia, Sky TG24, Sky Crime e Tapelessfilm, con la voce di Pablo Trincia (già noto per aver prodotto altri podcast true crime come E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano e Dove nessuno guarda – Il caso Elisa Claps). La scrittura è dello stesso Trincia e di Debora Campanella.