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Latina, festini hot al cimitero e traslazione delle salme

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Tutto avveniva all’ombra del cimitero di Sezze in provincia di Latina

Le indagini all’interno del cimitero comunale di Sezze, in provincia di Latina, erano scattate nel 2019 a seguito di un’altra indagine per prostituzione minorile, che vedeva coinvolta l’abitazione del custode e l’uomo stesso, che come riportato dal Corriere della Sera, si chiama Fausto Castaldi detto ‘Nghirletta’, ed ha 65 anni.

L’uomo, già indagato per un giro di prostituzione e festini a luci rosse all’interno della sua abitazione, secondo quanto emerso, avrebbe spinto i privati a versare somme di denaro per assicurare la sepoltura dei propri cari, anche grazie alla complicità di un funzionario del comune che aveva il compito di assegnare loculi e tombe.

Inoltre prendeva soldi anche dalle imprese, che tramite lui riuscivano a vedersi assegnati lavori edilizi o di decorazione delle tombe.  Per consentire la costruzione di nuove tombe ed aumentare il suo giro d’affari, il custode disponeva la traslazione delle salme, che venivano mischiate ad altre tombe per fare spazio. Il giro criminale non ha risparmiato nemmeno i resti di bambini e neonati. Rivendita di fiori rubati dalle tombe, minacce nei confronti di chi voleva ristrutturare la tomba di famiglia chiamando ditte esterne.

Undici persone sono state arrestate ieri mattina a Latina e altre quindici risultano indagate, con accuse a vario titolo che vanno dai delitti contro la pubblica amministrazione, la pietà dei defunti e verso la persona. Tra le persone arrestate ci sarebbero anche dipendenti pubblici e politici di Sezze, oltre che titolari di agenzie funebri.

In paese si vociferava da anni di quanto accadeva dentro al camposanto, un giro di prostituzione minorile che coinvolgeva tre giovanissime e un gruppo non ben definito di clienti importanti. Dietro le mura del cimitero, Castaldi aveva anche fatto costruire una piscina.

L’operazione, denominata ‘Omnia 2′ è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Latina.

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Crediti foto: LaPresse