Seguici su

Musica

The Strokes, ecco il nuovo album “The New Abnormal”

Pubblicato

il

E’ uscito il 10 aprile The New Abnormal, il nuovo attesissimo album dei The Strokes che segue a distanza di sette anni l’ultimo lavoro in studio della band newyorkese Comedown Machine e a quattro l’EP seguente Future Present Past. L’annuncio del disco, il sesto della band in 19 anni di carriera, è arrivato a distanza di qualche mese dal completamento delle registrazioni, dal palco del concerto che Julian Casablancas e compagni hanno tenuto nel New Hampshire a supporto della campagna alle primarie del candidato democratico Bernie Sanders.

 

 

Il nuovo disco dei The Strokes, prodotto da Rick Rubin (produttore fra gli altri dei Metallica e dei Red Hot Chili Peppers), contiene 9 tracce dalle sonorità che strizzano ancora una volta l’occhio al punk rock dei primi anni Settanta dell’album di esordio della band “Is This it” (2001) condito di synth – pop e rock’n’roll.

L’uscita dell’album era già stata anticipata dal singoloBad Decisions”, il cui videoclip è stato pubblicato proprio nei giorni scorsi, come annunciato dalla band sui propri canali social.

 

https://www.facebook.com/thestrokes/posts/10159265542066336

 

Ecco il video di “Bad Decisions”:

 

 

 

Ecco le tracce di “The New Abnormal”:

1. The Adults Are Talking
2. Selfless
3. Brooklyn Bridge To Chorus
4. Bad Decisions
5. Eternal Summer
6. At The Door
7. Why Are Sundays So Depressing
8. Not The Same Anymore
9. Ode To The Mets

Difficile prevedere adesso se The New Abnormal sarà oggetto dii un tour: la band aveva annunciato le date statunitensi e quelle all’interno di importanti festival tra cui il Primavera Sound di Barcellona, ma a causa della pandemia da Coronavirus al momento è tutto bloccato. Il quintetto è tornato ad esibirsi dal vivo la scorsa estate proponendo dal vivo anche “The Adults Are Talking” che ha finito per essere l’opener del disco.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al nostro GRUPPO OA PLUS

Crediti foto: Shutterstock