Musica
Diego Naska debutta come attore in “Tutta colpa del rock”
Naska debutta nel cinema con “Tutta colpa del rock”, interpretando un giovane musicista in una commedia generazionale

Diego Naska debutta nel mondo del cinema con “Tutta colpa del rock” , un film che segna la sua prima, audace incursione nel ruolo d’attore. Famoso per il suo stile irriverente e l’energia travolgente che porta sul palco, l’artista genovese abbandona momentaneamente microfono e chitarra per indossare i panni di un giovane musicista alle prese con sogni, disillusioni e amicizie profonde. Una prova intensa, vissuta senza filtri, che mette in luce un lato inedito della sua personalità.
Diego Naska in una commedia generazionale
La pellicola racconta la storia di chi non ha mai smesso di credere nel potere liberatorio della musica. Diretto da un team creativo già noto per il suo approccio indie e fuori dagli schemi, “Tutta colpa del rock” è più di un semplice racconto: è una celebrazione dei sogni controcorrente e delle emozioni vissute ad alto volume.
Con il suo esordio cinematografico, Diego Naska dimostra che la voglia di esplorare nuove forme di espressione è una costante nella sua evoluzione artistica.
Chi è Naska
Naska, all’anagrafe Diego Caterbetti, nasce nel 1997 a Genova e fin da giovanissimo si immerge nel mondo della musica. Cresciuto tra riff punk, anime giapponesi e la poetica quotidiana delle periferie urbane, si fa strada come uno dei volti più riconoscibili della nuova scena pop punk italiana.
Dopo una breve parentesi come youtuber, il suo talento si riversa nei testi delle canzoni, dove racconta con sincerità spiazzante le ansie, le notti insonni e la voglia di riscatto della sua generazione. Con album come Rebel e Alo, si conferma artista fuori dagli schemi, capace di unire rabbia adolescenziale e romanticismo disilluso.