Sydney Sweeney si prenota una nomination agli Oscar per la sua interpretazione in ‘Christy’

Da qualche tempo Sydney Sweeney sta vivendo sulle montagne russe. Recentemente è stata al centro di un tremendo caos mediatico a causa della pubblicità di Jeans ‘American Eagle’, che è stata definita offensiva dagli ‘haters’ di internet. Ma improvvisamente le sue quotazioni sono cambiate. Al Toronto International Film Festival (TIFF) la bionda Sydney ha sferrato un destro alla cattiva sorte, centrando l’obiettivo: dopo la proiezione di ‘Christy’, biopic sull’iconica pugile Christy Martin che fu vittima di abusi e violenze, Sydney Sweeney è salita sul palco ed è stata sovrastata da una lunga standing ovation da parte del pubblico in sala.

Sydney Sweeney: “E’ un sogno che si avvera, come attrice e come persona”

Il film diretto dall’australiano David Michod e prodotto dalla stessa Sydney narra la vera storia di una leggenda della box femminile, Christy Martin, che nel 2009 ottenne il titolo WBC femminile dei pesi superwelter e nel 2016 fu la prima donna eletta nella Nevada Boxing Hall of Fame. La vita privata di questa campionessa fu però un vero incubo, a causa degli abusi fisici e psicologici inflitti dal marito e allenatore Jim Martin, che un giorno la colpì così forte da rischiare di ucciderla. Questa è un’occasione davvero unica per la Sweeney di aspirare al più grande riconoscimento, un Premio Oscar. La stampa infatti concorda all’unanimità su una possibile candidatura per l’attrice 27enne, che per questo ruolo si è sottoposta ad un training fisico durissimo, offrendo a pubblico e critica l’interpretazione migliore della sua carriera.