Cinema
Men in Black 5 è realtà: Sony rilancia la saga e punta al ritorno di Will Smith
Sony ha dato il via allo sviluppo del quinto film della saga. Il ritorno di Will Smith resta una possibilità concreta, ma dipenderà dalla sceneggiatura di Chris Bremner.
L’universo degli agenti specializzati nel monitoraggio della vita aliena sulla Terra potrebbe presto riaprirsi. Sony Pictures ha infatti avviato lo sviluppo preliminare di Men in Black 5, puntando su una nuova sceneggiatura firmata da Chris Bremner, nome legato ai più recenti successi della saga Bad Boys. Si tratta di un primo passo ufficiale verso la rinascita di un franchise che, dal 1997 in poi, ha costruito un immaginario iconico, alimentato soprattutto dall’alchimia tra Will Smith e Tommy Lee Jones nei ruoli degli agenti J e K.
Nonostante l’annuncio non sia ancora stato accompagnato da conferme sul cast, una domanda domina la conversazione tra fan e addetti ai lavori: Will Smith tornerà a indossare gli occhiali neri?
Men in Black (©Film Men in Black)
Le basi del progetto: il ritorno di Sony su un marchio storico
La volontà di Sony di riportare sullo schermo gli agenti del MIB non nasce dal nulla. Dopo aver tentato un rilancio nel 2019 con Men in Black: International, spin-off con Chris Hemsworth e Tessa Thompson che non ha ottenuto i risultati desiderati, la major ha deciso di tornare alle radici della saga. L’obiettivo sembra quello di recuperare la forza narrativa e commerciale del brand originale, che con i primi tre film ha incassato complessivamente quasi due miliardi di dollari.
Il nodo centrale: Will Smith tornerà come Agente J?
La partecipazione di Will Smith, tuttavia, resta un’incognita. Secondo quanto riportato da Variety e Deadline, Sony punta ad avere il suo nome coinvolto. La strategia sarebbe semplice: consegnare all’attore una prima bozza non appena pronta, nella speranza che la qualità della storia lo convinca a riabbracciare il ruolo che ha segnato la sua carriera negli anni ’90.
Smith non avrebbe ancora dato alcun segnale di adesione o rifiuto, preferendo attendere lo sviluppo della trama prima di prendere una posizione. Fonti vicine alla produzione sostengono che non intenda impegnarsi senza avere tra le mani un copione convincente, soprattutto dopo la performance sottotono di Men in Black: International, che ha temporaneamente raffreddato l’interesse complessivo verso la saga.