Cinema
Jannik Sinner: “Vorrei essere interpretato da Will Smith”
Il sogno del tennista altoatesino sarebbe quello di vedere la star di Hollywood nei suoi panni in un biopic sulla sua vita: “Mi piace l’idea di un film che racconti non solo le vittorie, ma anche i sacrifici e i momenti difficili”

In una recente intervista, il giovane altoatesino Jannik Sinner, il talento italiano del tennis mondiale, numero due del ranking ATP dopo lo spagnolo Carlos Alcaraz, ha sorpreso tutti con una dichiarazione tanto curiosa quanto affascinante: “Se dovessero fare un film sulla mia vita, mi piacerebbe essere interpretato da Will Smith”. Sinner, 24 anni, ha conquistato il cuore dei tifosi con il suo gioco esplosivo e la sua determinazione, vincendo tornei prestigiosi come gli Australian Open e gli US Open nel 2024, ma anche per il suo carisma e la sua personalità fuori dal comune.
Un sogno hollywoodiano per il campione
Oltre al talento sportivo, Jannik dimostra di avere anche un legame con il mondo del cinema. La scelta di Will Smith, icona di Hollywood nota per ruoli in film come Alì, La ricerca della felicità e Men in Black, non è casuale. “Will ha quella capacità di trasmettere emozioni forti e di incarnare personaggi che ispirano”, ha spiegato Sinner. “Inoltre, ha già interpretato un grande sportivo come Muhammad Ali, quindi penso che potrebbe capire la mia storia”. La storia di Sinner, in effetti, sembrerebbe davvero pronta per il grande schermo.
Una vita da…film!
Nato a San Candido, in Alto Adige, Jannik ha lasciato la sua famiglia a 14 anni per inseguire il sogno del tennis, allenandosi duramente e superando ostacoli culturali e linguistici. La sua ascesa è stata fulminea: da giovane promessa a campione Slam, con un gioco che unisce potenza, precisione e intelligenza tattica. Ma ciò che rende Sinner speciale è la sua umiltà e il suo approccio riflessivo alla vita, qualità che lo rendono un personaggio ideale per un biopic. Immaginare Will Smith nei panni di Sinner sarebbe un’idea intrigante. L’attore statunitense, con la sua versatilità e il suo carisma, potrebbe davvero catturare l’essenza di un ragazzo che, pur raggiungendo la vetta del tennis mondiale, rimane con i piedi per terra. “Mi piace l’idea di un film che racconti non solo le vittorie, ma anche i sacrifici e i momenti difficili”, ha aggiunto Jannik. “E poi, Will Smith sa come rendere tutto un po’ più… cool!”.
Per ora, Sinner continua a scrivere la sua storia con la racchetta (da qualche giorno è in Arabia Saudita, dove oggi esordirà nel ricchissimo torneo esibizione del ‘Six Kings Slam 2025‘ affrontando Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale ndr.), ma se il film diventasse realtà, una cosa è certa: sarebbe un successo, proprio come le sue volée.