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Cinema

Festa del Cinema di Roma 2025, Nastasi: «Vogliamo diventare un grande festival metropolitano»

Sale piene e prime giornate da record per la ventesima edizione della kermesse capitolina. Il presidente della Fondazione Cinema per Roma: «Più l’offerta cresce, più il pubblico risponde»

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Film premiati alla Festa del Cinema di Roma 2023, diciottesima edizione
Festa del Cinema di Roma (@Fondazione Cinema per Roma)

La Festa del Cinema di Roma celebra i suoi vent’anni con un’edizione che sin dal primo giorno profuma di successo. L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, cuore pulsante della manifestazione, accoglierà fino al 26 ottobre migliaia di spettatori per un programma che abbraccia 150 film provenienti da 28 paesi diversi. Nella giornata di oggi 15 ottobre, durante l’inaugurazione ufficiale nelle sale dell’Auditorium, il presidente della Fondazione Cinema per Roma, Salvatore Nastasi, ha espresso la sua soddisfazione per un traguardo tanto simbolico quanto concreto: «Quest’anno miriamo a diventare un vero grande festival metropolitano».

Il pubblico risponde presente alla Festa del Cinema di Roma

Nonostante l’era delle piattaforme e dello streaming, la risposta degli spettatori romani è stata entusiastica, con numerosi eventi già esauriti nelle prime ore. Un dato che, secondo Nastasi, conferma la vitalità del grande schermo: «Basta parlare di piattaforme, di TV o altro – Roma dimostra che più l’offerta aumenta, più il pubblico è disponibile».

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Crediti: Festa del Cinema di Roma 2024

Paola Malanga: «Fiducia nel pubblico e nel suo sguardo curioso»

Accanto a Nastasi, anche la direttrice artistica Paola Malanga ha espresso entusiasmo e fiducia per la risposta del pubblico. «Ho molta fiducia negli spettatori – ha spiegato – penso che sappiano benissimo dove andare, cosa vedere, se seguire i percorsi suggeriti oppure costruirsene uno proprio, come quando si visita un paese nuovo».

La Malanga ha poi sottolineato la grande partecipazione dei giovani, elemento che per lei rappresenta la linfa vitale della kermesse: «È la cosa più bella, più importante – ha aggiunto – mi ricorda di quando ero giovane io e andavo ai festival. Ci andavo con questo spirito, vedevo tanti film, ne perdevo altri, ma rimanevo con il desiderio di recuperarli. Ci sono momenti in cui il cinema può davvero aiutarti, ed è quello che auguro ai ragazzi di questa festa».

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