Cinema
È morta Brigitte Bardot: addio all’icona del cinema francese
La leggendaria attrice, cantante e attivista francese, si è spenta oggi all’età di 91 anni. La notizia è stata annunciata dalla Fondation Brigitte Bardot
Brigitte Bardot, la leggendaria attrice, cantante e attivista francese, si è spenta oggi all’età di 91 anni. La notizia è stata annunciata dalla Fondation Brigitte Bardot, l’organizzazione da lei fondata nel 1986 per la protezione degli animali. “La Fondazione Brigitte Bardot annuncia con immensa tristezza la morte della sua fondatrice e presidente, Madame Brigitte Bardot, attrice e cantante di fama mondiale che ha scelto di abbandonare la sua prestigiosa carriera per dedicare la vita e le energie alla difesa degli animali”, recita il comunicato.
Nata il 28 settembre 1934 a Parigi da una famiglia borghese, Brigitte Anne-Marie Bardot – conosciuta in tutto il mondo come “BB” – ha rivoluzionato il cinema e i costumi negli anni ’50 e ’60. Il suo debutto significativo avvenne con il film Et Dieu… créa la femme (Piace a troppi, 1956), diretto dal suo primo marito Roger Vadim, che la trasformò in un simbolo internazionale di sensualità e libertà sessuale. Con i capelli arruffati, lo sguardo ammaliante e un atteggiamento provocatorio, Bardot incarnò la donna libera in un’epoca ancora segnata dal conservatorismo post-bellico.
Tra i suoi film più celebri: Le Mépris (Il disprezzo, 1963) di Jean-Luc Godard, dove recitò accanto a Michel Piccoli; Viva Maria! (1965) di Louis Malle, con Jeanne Moreau; e La Vérité (1960) di Henri-Georges Clouzot, che le valse riconoscimenti per la profondità drammatica. Simone de Beauvoir la definì nel suo saggio del 1959 “Brigitte Bardot and the Lolita Syndrome” come icona della liberazione femminile, una donna che cacciava tanto quanto era cacciata.
La sua vita privata fu turbolenta: quattro matrimoni (tra cui con Jacques Charrier, padre del suo unico figlio Nicolas-Jacques, e l’attuale Bernard d’Ormale), numerosi amori celebri e battaglie contro la depressione. Negli ultimi anni, Bardot fu controversa per posizioni politiche di destra, sostegno al Rassemblement National e dichiarazioni su immigrazione e islam che le valsero condanne per incitamento all’odio razziale.
Il presidente francese Emmanuel Macron l’ha definita “una leggenda” che “incarnava una vita di libertà”. Tributes arrivano da tutto il mondo: da Marine Le Pen, che l’ha ricordata come “donna di cuore e convinzione“, a star e attivisti animalisti.
Brigitte Bardot se ne va lasciando un’eredità complessa: sex symbol eterno, pioniera della liberazione femminile, paladina degli animali e figura polarizzante. La Francia e il mondo perdono un mito vivente.
Riposa in pace, BB.